MESSINA. Un sabato di piombo, quello di ieri in città. Nel giro di poco meno di due ore, in due zone distinte della città, si sono verificate due rapine, le ennesime di un trend che non accenna a diminuire. La prima, quando erano da poco passate le 18, è avvenuta ai danni di un tabacchino a Gazzi, non distante dallo stadio Giovanni Celeste. I malviventi hanno preso i soldi che c’erano in cassa e sono fuggiti dopo una breve colluttazione con il proprietario della tabaccheria. Un’ora e mezza più tardi, dopo le 19.30, ad essere stata presa di mira è stata la gioielleria De Maria di via dei Mille, in pieno centro (ed in pieno orario di shopping). la dinamica stavolta è stata più cruenta. I rapinatori, due (uno pare fosse travestito da donna) sono entrati nel locale, hanno immobilizzato la titolare, una donna anziana, e hanno ripulito la cassaforte, dandosi poi alla fuga. Le forze dell’ordine sono arrivate subito dopo, prestando i primi soccorsi alla signora che aveva accusato un forte spavento ed un malore conseguente. Si indaga adesso sui due episodi.
Giusto una decina di giorni fa, era stata presa di mira un’altra gioielleria in viale san Martino. Per questo, nei giorni seguenti si era svolto un incontro tra una delegazione di Confesercenti Messina e il Questore Mario Finocchiaro. Il capo della polizia messinese aveva assicurato un impiego ancora più massiccio di uomini sul territorio durante le feste, ma aveva anche sollecitato l’adozione di misure di prevenzione da parte degli stessi commercianti, come l’installazione di sistemi di sicurezza e sorveglianza che prevedano un collegamento diretto con le forze dell’ordine
