MESSINA. «I 7 milioni di euro dei fondi PINQUA rimodulati e assegnati ad ARISME siano utilizzati per sfoltire l’elenco dei soggetti fragili rimasti nel limbo» È questa la richiesta ribadita dal consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, al Presidente dell’Agenzia per il Risanamento Fabrizio Gemelli «a seguito della prima ordinanza commissariale che aveva considerato prioritariamente solo 43 delle 130 famiglie del corridoio sanitario. Anche a seguito di quella ordinanza – ricorda Gioveni – il sub Commissario Santi Trovato aveva demandato proprio ad ARISME l’onere di occuparsi dei restanti 87 nuclei con una percentuale invalidante inferiore rispetto a quella posseduta dai cosiddetti ‘fragilissimi’, ed è proprio per questo che, conti alla mano, con i 7 milioni di euro dei fondi PINQUA e con un costo medio di 80.000 euro ad appartamento, si potrebbero certamente soddisfare appunto le restanti circa 90 famiglie!»
«C’è da dire, però -continua- che da una mia ultima interlocuzione avuta in Aula con il Presidente di ARISME – prosegue il consigliere – sembrerebbe che nelle casse dell’Agenzia ancora questa somma non sia disponibile e che ne sia stato richiesto solo l’anticipo del 10%, quindi circa 700.000 euro. Ma a prescindere da questi aspetti di natura contabile che certamente saranno chiariti e sviluppati – aggiunge l’esponente di FdI – ciò che su cui occorrerà insistere è certamente lo scorrimento di questo elenco in cui decine di famiglie con la presenza di almeno un disabile all’interno del proprio nucleo, avevano riposto la speranza di ottenere un alloggio dignitoso. Ecco perché chiedo formalmente – conclude Gioveni – che venga definitivamente chiarita e naturalmente definita la posizione dei soggetti ‘fragili’ anche rispetto ad una evidente volontà manifestata dalla struttura commissariale, che appunto non era certamente quella di spostare il problema, bensì di risolverlo utilizzando ciò che, è bene ricordare, nel caso di ARISME, sia sempre e comunque il suo principale soggetto attuatore»