MESSINA. L’Università di Messina, per una volta, sul tetto d’Italia. Merito di Gabriele Centi, professore ordinario di Chimica Industriale presso il Dipartimento MIFT dell’Università di Messina, che ha vinto la medaglia d’oro “Stanislao Cannizzaro”.
Si tratta di uno dei riconoscimenti più prestigiosi della Società Chimica Italiana (SCI), conferito a scienziati che hanno dato contributi eccellenti all’ampliamento delle conoscenze chimiche fondamentali e che si siano distinti a livello internazionale per l’originalità della loro ricerca e attività in un qualunque settore delle Scienze Chimiche.
La medaglia è assegnata ogni tre anni e in questo 2017 è stata, appunto, assegnata a Gabriele Centi per il “contributo innovativo allo sviluppo di nuove soluzioni per un utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse ed energia nella produzione chimica, in particolare nell’introduzione di energia rinnovabile nel ciclo di produzione, sviluppando nuove metodologie elettrocatalitiche per la conversione della CO2 e dell’ N2, contribuendo in questo modo ad aprire nuove frontiere di ricerca e a porre le basi scientifiche verso la nuova direzione della chimica indicata come Solar-driven Chemistry” .
Il premio verrà consegnato nel corso del XXVI Congresso Nazionale della Società Chimica Italiana, che si terrà a Paestum (SA) dal 10 al 14 settembre 2017, durante la cerimonia inaugurale. In questa occasione il professor Centi presenterà i risultati più salienti della attività scientifica in una conferenza.