MESSINA. Con pizze, focaccia e cocktail particolari, Messina si è fatta strada all’interno di “Pizza & Cocktail”, la nuova guida di Identità Golose che intende valorizzare le espressioni autoriali di questi particolari settori. Ecco, dunque, tutti i locali messinesi inclusi:

 

“Pizza…

 

in città

Oltre allo speciale premio “Pizza e Cocktail”, conferito ieri a L’Orso in Duomo per “l’attenzione verso la qualità della materia prima sia nel cibo che nell’accompagnamento”, i locali del gruppo L’Orso hanno conquistato ben tre posti nella guida, che ne descrive location, particolarità e tipi impasti. De L’Orso si parla dei due impasti disponibili soffermendosi su quello principale “saporito e fondente, caratterizzato da golosa acidità e da un cornicione pronunciato e alveolato, alto, morbido e lievemente croccante all’esterno.” De L’Orso in Duomo colpiscono invece il particolare procedimento a tre cotture, i topping equilibrati e gli interessanti abbinamenti con vini e cocktail. L’Orso in Teglia, infine, è descritto come “una bottega nata esclusivamente per la vendita della pizza da passaggio, oggi è diventata punto di riferimento per chi ha poco tempo, ma non vuole rinunciare a un prodotto di qualità.”

Pur non essendo pizzerie, dei posti di rilievo sono poi stati conferiti anche al Cannata Sicilian Bakery e alla Panetteria Francesco Arena.

Il Cannata Sicilian Bakery  non è, infatti, solo un panificio. Il primo bistrot bakery di Messina dà vita a tutta una serie di prelibatezze, sia dolci che salate, tra le quali non può ovviamente mancare la focaccia. “Tommaso Cannata – si legge sulla guida – sforna anche due prelibatezze come la focaccia messinese, qui al suo meglio (è deliziosa: impasto di farine di Maiorca ed Evolutiva, lievito madre, poi ricoperta di scarola, pomodoro a pezzi, acciughe siciliane e tuma, un giro di pepe e d’olio evo Tonda Iblea a chiudere. «È super-buona» ha commentato Bruno Barbieri, un suo estimatore) e il pitone – o pidone – alla messinese, il tipico calzone che riprende più o meno gli stessi condimenti, scarola, acciughe e tuma. L’uno e l’altro danno dipendenza.”

Anche la Panetteria Francesco Arena conquista il suo posto pur non essendo una pizzeria, per la sua offerta di pizze in teglia, in pala e focaccia. “A Francesco Arena, seconda generazione di una famiglia di panificatori messinesi, – si legge – acqua e farina scorrono nelle vene. Ogni impasto, per lui, è frutto di un attento lavoro di ricerca e sperimentazione che poi si trasforma nelle prelibatezze che è possibile trovare al banco del suo bel negozio in pieno centro, a Messina.”

 

in provincia:

Fuori città, “Pizza & Cocktail” ci porta a Milazzo, per “Verace Elettrica” e a Venetico superiore, “Da Clara”. Entrambe le pizzerie di Sergio Russo hanno conquistato il proprio spazio. Secondo la guida, “Verace Elettrica”, all’interno del Parco Corolla, doveva essere una versione più popolare ed essenziale rispetto alla pizzeria di famiglia “Da Clara”, ma ha finito per somigliarle, aggiungendo sezioni dedicate alle pizze contemporanee. “La matrice siciliana delle ispirazioni e delle materie prime – si legge – è ben riconoscibile ma a valere il viaggio sono appunto soprattutto gli impasti, compresi gli integrali, i multicereali e i gluten free.”

 

…& Cocktail”

Il Marina del Nettuno Yatching Club è invece tra i locali menzionati per la qualità dei cocktail. All’interno del porto turistico, al raffinato ristorante di Pasquale Caliri si affianca un lounge bar di valore, guidato da Christian Costantino. Secondo la guida “speziatura e aromaticità sono prevalentemente al centro dei drink, dove è possibile riscontrare anche una predilezione per le acidità, le dolcezze sfumate e le note amaricanti.”
“Pizza & Cocktail” riserva un posto speciale anche per il Grecale, locale di Francesco Rella tra Ganzirri e Capo Peloro, dove alla cucina giapponese dello chef Marcos Toshiyuki Fukimoto e ai piatti mediterranei firmati dallo chef Andrea Giannetti, si abbinano i drink di Michele Sarno. La proposta di drink è descritta sulla guida come “solida e matura” e “centrata sull’ingrediente del territorio, ha sapori decisi e privilegia le sensazioni speziate, affumicate, dolci e vegetali.”

In provincia:

La guida ci porta poi fino a Brolo, per conoscere i cocktail offerti da Margot – Spirits & Kitchen. Nato a maggio 2023, il cocktail bar di Brolo si è conquistato un posto nella guida grazie all’interessante drink list curata da Agostino Luciani e Alessandro Nucci.

Guadagna il suo posto nella guida anche Morgana, l’elegante locale di Taormina fondato da Christian Sciglio e Guido Spinello. Qui il team di bartender guidato da Stefano Giummarra offre “cocktail storici del locale e miscele che attingono da una drink list tematica”.
Sempre a Taormina, anche il Bar & Chiostro al San Domenico Palace. All’interno dell’hotel di lusso Four Seasons, il bar guidato da Juri Romano offre “i cocktail giusti per un luogo impegnativo come Taormina”, con ingredienti tipici del territorio.
Tra la Baia delle Sirene e di Taormina, l’Atlantis Bay ospita invece due bar: il Beach in spiaggia e il Kori in piscina. Qui “i cocktail, preparati con miscele, agrumi e erbe locali, sono accompagnati da stuzzichini e specialità dello chef.”

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