MESSINA. «È giunto il momento che la città Metropolitana di Messina abbia una vera fiera internazionale, operativa tutto l’anno». È quanto sostiene in una nota il coordinatore della città metropolitana di Messina di Fratelli d’Italia, Pasquale Currò, che interviene dopo la recente demolizione dello storico teatro in Fiera e dei lavori in corso che stanno interessando l’area, “dove sarebbe prevista la realizzazione di nuovi immobili in stile moderno, nonostante il desiderio della cittadinanza sarebbe quello di una completa apertura verso l’affaccio al mare”.
«Perché mai – si chiede Currò – Verona, Bologna così come Milano tanto per fare qualche esempio, devono avere delle fiere che lavorano tutto l’anno e Messina, con la sua provincia, porta della Sicilia, non deve avere una simile occasione? Perché mai solo a Milano, Verona, Bologna ad esempio devono svolgersi manifestazioni internazionali come la fiera dei motori o la fiera dell’ingegneria e Messina non può ritagliarsi un suo spazio al sud ed in Sicilia? Una fiera che sia operativa tutto l’anno e che si occupi di ingegneria, motori, arte, mostre e tanto altro».
Currò ritiene che sia di fondamentale importanza ricercare sul territorio della città metropolitana di Messina un luogo adatto per realizzare una fiera Internazionale a tutti gli effetti, “in cui gli operatori commerciali possano confrontarsi creando lavoro e consumi e che veda Messina con la sua provincia assoluta protagonista: un ubicazione con parcheggi, collegata strategicamente, che oggi può contare anche sul collegamento ferroviario Messina – Aereoporto di Fontanarossa e che dunque possa dare un respiro economico alla città e alla provincia. Ovviamente la Fiera di viale della Libertà, potrebbe ospitare eventi, convegni, soprattutto estivi, mantenendo la sua straordinaria magia e poesia messinese”, conclude.