MESSINA. Il comune di Messina ha sancito con un accordo integrativo le funzioni e responsabilità di funzionamento del Museo di Storia Naturale dello Stretto di Messina nell’Area del Mediterraneo ospitato al piano terra di palazzo Weigert, inaugurato il 25 giugno, per “meglio regolamentare i rispettivi compiti e doveri per il buon funzionamento del polo museale e le attività di gestione connesse all’attività scientifica, alla cura e conservazione dei reperti, all’accoglienza dei visitatori ed alle spese di manutenzione”.
L’accordo integrativo è stato firmato tra Palazzo Zanca e Antonia Messina, Presidente del Museo “Museo di Storia Naturale dello Stretto di Messina nell’Area del Mediterraneo” Polo di Messina, e prevede che il Comune provveda, “con il proprio personale, l’apertura e chiusura del Polo Museale, dal lunedi al venerdi con orario dalle ore 9,00 alle ore 13,00, e nei giorni di martedì e giovedì, anche, dalle 14,30 alle 17,30. Durante l’orario di visita è assicurata la presenza di n. 2 unità giornaliere per i servizi necessari non di natura scientifica”, specifica l’accordo. A carico del Comune anche le forniture, assicurazione e impianti antincendio, antifurto e di video sorveglianza.
“L’Attività Scientifica Museale viene curata dalla Prof. ssa Antonia Messina, nella qualità di Responsabile Scientifico e Presidente del Polo Museale, la quale si avvarrà della Commissione Scientifica (Esperti vincitori di specifici Bandi), del Comitato Tecnico – Scientifico (Curatori, vincitori di Bandi), organi di programmazione e consultivi per l’aggiornamento della esposizione, delle Sezioni e Sotto sezioni, l’organizzazione di convegni e dibattiti, la gestione di un sito web nonché del CTS anche per l’accompagnamento guidato dei visitatori del Museo”, continua l’accordo.
Il Polo museale,definito dal sito del Comune “scrigno di saperi poli-disciplinari, con “carattere di unicità”, accoglie, definisce, documenta e “narra” al visitatore le tappe dell’evoluzione del territorio del Mediterraneo e dello Stretto attraverso “reperti” costituenti le 4 aree di Scienze della Terra; Scienze Architettoniche/Artistiche/Archeologiche, correlate alle Scienze della Terra; Scienze della Vita (SubArea Zoologia e SubArea Botanica); e Scienze Antropologiche correlate alle Scienze Vitali”.