MESSINA. Centoventi nuovi cassonetti sono stati acquistati da Messinambiente, che ha già collocato i primi sei sul viale S. Martino. Nel programma della società è prevista oggi la sostituzione di quelli posizionati in via Garibaldi; successivamente saranno potenziate tutte le postazioni carenti e ripristinate quelle mancanti.

“Messinambiente non fa miracoli, ma cose concrete. Andiamo avanti”, è il messaggio con cui l’amministrazione fa vanto del piccolo progresso: ma proprio intorno a Messinambiente, la situazione è abbastanza scottante. In una conferenza stampa, ieri, è apparsa netta la frattura nel fronte sindacale tra Fp Cgil da un lato, e Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel dall’altra. La prima sigla, infatti, ha firmato l’accordo sindacale per il passaggio del personale da Messinambiente a Messina Servizi bene Comune, le altre tre invece si sono astenute, lamentando il “rischioso percorso intrapreso dall’amministrazione”, e sottolineando “perplessità sulle modalità del transito del personale, e le mancate risposte sul pagamento del tfr e delle ferie non godute dai lavoratori, e le inerzie e gli immobilismi da parte dell’amministrazione comunale in merito alla proposta di concordato (al quale Messinambiente ha avuto accesso, evitando così il fallimento)”.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments