MESSINA. Atti finale dell’accordo attuativo tra Comune di Messina e Fondazione MAXXI per la realizzazione della sede museale MAXXI Messina. Oggi alle 15 si procederà alla firma dell’atto integrativo che porterà alla realizzazione della sede distaccata del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, destinata ad essere Polo della creatività contemporanea nel Mediterraneo. A siglare il provvedimento, il sindaco Federico Basile e il presidente della Fondazione MAXXI Alessandro Giuli.

Il MAXXI Med sorgerà nell’edifico di archeologia industriale denominato Torri Morandi, di proprietà del Comune e a Villa Pace, di proprietà dell’Università degli Studi di Messina. Il protocollo prevede, tra le attività preliminari, la realizzazione di uno studio di fattibilità per il recupero e gli adeguamenti funzionali degli edifici, oltre alla collaborazione con istituzioni internazionali.

Il nuovo polo museale sarà dedicato alla scena artistica contemporanea del Mediterraneo per esplorare e approfondire il patrimonio identitario comune e le culture dei Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, creando occasioni di confronto e scambio. A tal fine fungerà da centro di ricerca e di formazione per le nuove professionalità nel settore della cultura, quale museo ponte, al fine di  facilitare il dialogo interculturale tra Europa, Maghreb e Medio Oriente attraverso il linguaggio universale dell’arte. La scelta della sede Torri Morandi, ricade nella memoria storica della loro costruzione nel biennio 1954/55 ad opera dell’ingegnere e strutturista Riccardo Morandi, realizzate in cemento armato precompresso e costituivano la parte terminale dell’elettrodotto che univa la Sicilia e la Calabria per permettere il passaggio dell’energia elettrica dall’isola al continente.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments