MESSINA. Resistono le fiamme sulla città. Un inferno di fuoco che non accenna a placarsi. Iniziato stamattina da Portella Castanea, nonostante l’intervento di 3 canadair e un elicottero, l’incendio ha continuato ad espandersi verso le abitazioni. Tre adesso i fronti critici. Le fiamme bruciano ettari di terrono all’Annunziata alta, San Licandro e San Michele – San Jachiddu.
Il versante meno preoccupante è quello di San Licandro dove il vento ha spinto finalmente il fuoco in direzione opposta alle abitazioni. Così pure all’Annunziata dove le fiamme si stavano avvicinando all’Università e ad alcune abitazioni, il vento adesso le sta dirigendo in versione opposta. Più critica la situazione a San Michele: le fiamme attraversano tutto il versante della galleria San Jachiddu, che collega Giostra con l’Annunziata, e che per questo è stata chiusa. Gli ingressi, da un lato e dall’altro, non sono però presidiati da alcuna pattuglia, solo dal nastro bianco e rosso. Che qualcuno ha già strappato, nel tentativo di entrare lo stesso in galleria.
In contrada San Jachiddu, invece, nulla da temere per gli abitanti: “Il vento ha trasportato la cenere nei balconi destando preoccupazione ma non esiste in questo momento nessun pericolo reale per le abitazioni e non è stato disposto nessun piano di evacuazione”, avverte il presidente del V quartiere Santino Morabito. Così anche l’assessore alla protezione civile, Sebastiano Pino: “Il centro operativo di crisi è attivo e stiamo monitorando senza sosta la situazione. Tutti i mezzi a nostra disposizione sono al lavoro, le abitazioni sono sotto stretta sorveglianza dei Vigili”.
Sono 7 squadre dei vigili del fuoco in questo momento al lavoro sui tre fronti accesi nelle colline messinesi. In loro aiuto due squadra da Ragusa e Milazzo, più i gruppi di volontari da Villafranca e Sant’Alessio. Alcune squadre stanno sorvegliando, pronti ad agire nel caso in cui le fiamme si dovessero indirizzare verso le abitazioni, impossibilitati a farlo al momento perché l’incendio è in una parte molto alta, mentre a San Michele, sul versante Poggio dei pini sono impegnati nello spegnimento.
Oltre i vigili del fuoco anche la Protezione civile, mentre la Forestale è momentaneamente ferma dopo l’intensa attività svolta durante tutta la giornata: sono loro a dirigere i canadair (forestali che nella provincia di Messina sono in tutto 40). L’attività del corpo militare siciliano riprenderà alle 4,30. I Canadair dal tramonto non possono più operare ma riprenderanno alle prime luci dell’alba.
Paura durante la giornata per il centro Hellen Keller di addestramento cani, poi risparmiato dal fuoco, mentre è andato distrutto il maneggio Sofia Idelson, ma fortunatamenti i cavalli sono stati messi in salvo e trasportati a Veterinaria.
Giostra alto, rione San Jachiddu