MESSINA. Il capoluogo siciliano con la minore percentuale di vaccini inoculati? Messina. Il comune siciliano in cui sono stati somministrati meno vaccini? Fiumedinisi, a Messina. I cinque peggiori comuni per numero di inoculazioni? Fiumedinisi, Alì, Itala, Scaletta Zanclea e Savoca: tutti a Messina. Mentre la provincia di Messina è superata (in negativo) solo da Catania e Siracusa.
In tema di vaccini contro il Covid, la città e la provincia dello Stretto vantano una lunga serie di maglie nere: lo ha certificato la Regione Siciliana, nel report sui dati elaborati dalla struttura regionale di monitoraggio della campagna vaccinale, aggiornati al 26 agosto. E infatti, i contagi in città (oltre mille) e in Provincia (quasi tremila) hanno raggiunto numeri che non si vedevano dalla zona rossa di gennaio e inizio febbraio, e in tre giorni si sono registrati sei decessi, tutti di soggetti non vaccinati.
Da questi si evince che Messina, 59,97% prime dosi e 55,32% di cittadini immunizzati, è l’ultimo dei nove capoluoghi, staccato (di molto) dagli altri: il più alto in classifica è Ragusa, con il 79,35% di prime dosi e il 73,15% di immunizzati; seguono Enna (77,93% prime dosi, 72,64% immunizzati), Agrigento (77,10% prime dosi, 68,81% immunizzati), Palermo (77,02% prime dosi, 69,92% immunizzati), Caltanissetta (70,12% prime dosi, 65,51 immunizzati), Catania (69,60% prime dosi, 62,68% immunizzati), Trapani (66,28% prime dosi, 58,65% immunizzati), Siracusa (65,96% prime dosi, 58,84% immunizzati).
Non migliora di molto la situazione considerando il resto dei 107 comuni: quella dello Stretto non è provincia tra le più virtuose, anzi. La prima è Palermo, in cui risulta immunizzato il 66,95% della popolazione (76,17% almeno una dose), e poi Agrigento con il 66,31% di immunizzati (76,19% almeno una dose): Messina è tra quelle in cui i cittadini manifestano maggiori resistenze. Siracusa è l’ultima per immunizzati, col 56,63%, mentre il 65,80% ha ricevuto almeno una dose; Catania ha il 57,30% di immunizzati e il 65,94% ha ricevuto almeno una dose; Messina ha il 57,33% di immunizzati, mentre il 65,28% ha ricevuto almeno una dose. Nel mezzo figurano la provincia di Enna col 63,44% di immunizzati e il 73% che ha almeno una dose; quella di Ragusa col 63,10% di immunizzati e il 73,83% che ha almeno una dose; quella di Trapani col 63% di immunizzati e il 72,63% con almeno una dose; la provincia di Caltanissetta con il 61,01% di immunizzati e il 71,22% che ha ricevuto almeno una dose.
Per paradosso, il comune più virtuoso è Roccafiorita, il più piccolo paese siciliano, dove è immunizzato addirittura il 101,16% della popolazione target (il 109,30% ha ricevuto la prima dose), segno che in questa località sono stati vaccinati anche turisti di passaggio. Subito dopo compaiono quattro centri del Palermitano (Palazzo Adriano, Ustica, Isnello e Giuliana), quattro dell’Agrigentino (Comitini, Lucca Sicula, Burgio, Sambuca) e un altro del Messinese (San Marco d’Alunzio). E giusto per far tornare i dati nel record negativo di Messina, l’ultima posizione è occupata da Fiumedinisi, ultima in Sicilia per distacco, con solo un cittadino su tre che risulta immunizzato (34,52%) e appena il 40,48% della cittadinanza che ha ricevuto la prima dose. Messinesi anche le posizioni fino alla quintultima.
In tutta la Sicilia, il 70,88% (pari a 3 milioni di persone) della popolazione residente ha ricevuto almeno una dose di vaccino antiCovid, mentre il 61,71% (oltre 2,6 milioni) risulta completamente immunizzato (ossia ha ricevuto entrambe le dosi o l’unica dose Janssen).
