MESSINA. Casi di brucellosi ovo-caprina in un allevamento a Santo Stefano Medio sono stati riscontrati dal dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asp di Messina. La comunicazione è stata trasmessa al dipartimento Ambiente e sanità del comune di Messina, che ha disposto l’abbattimento dei capi infetti.
In un’ordinanza il sindaco Cateno De Luca, insieme al dirigente del dipartimento Ambiente Romolo Dell’Acqua, ha ordinato “l’abbattimento dei capi risultati infetti al controllo del 22 ottobre nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre 15 giorni dalla data di notifica al proprietario da parte del servizio veterinario”. Tutti gli ovi-caprini, poi, sono posti sotto sequestro sanitario, ed è vietato qualsiasi movimento da e per l’azienda.
Non solo: “gli animali risultati infetti, marcati con bolo endoruminale, vanno isolati in separato ricovero sino alla loro macellazione o abbattimento sotto controllo ufficiale”, si legge nell’ordinanza. “Dopo l’eliminazione, i ricoveri e le attrezzature vanno disinfettate, e i pascoli in cui si sono nutriti gli animali infetti non potranno essere utilizzati se non dopo due mesi”.