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MESSINA. Scatta da mezzanotte, in tutta la provincia di Messina, l’allerta arancione per il maltempo. La Soris, sala operativa della protezione civile regionale, sulla scorta del bollettino nazionale di vigilanza, ha comunicato infatti un livello di criticità moderata per ciò che concerne il rischio metereologico e idraulico, con fenomeni temporaleschi che possono essere accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.Possibili mareggiate sulle coste. Il peggioramento delle condizioni meteo è previsto a partire da stanotte e per l’intera giornata di domani.

 

 

A preoccupare è anche il possibile arrivo del ciclone simil tropicale “Udine”, un raro fenomeno meteorologico proveniente dalle coste della Tunisia che si sta spostando verso il Mar Ionio e lambirà la Sicilia (area ionica) e la Calabria, interessandole con precipitazioni abbondanti e forti venti, per poi spostarsi in direzione della Grecia. 

A parlarne, sulla sua pagina Facebook, è anche il meteorologo Samuele Mussillo.

«L’ultima immagine del MeteoSat  – scrive – conferma che l’occhio si è formato nel seno del Ciclone simil-tropicale (TLC) a cui il Centro meteo tedesco “Deutscher Wetterdienst” ha posto il nome “Udine”. Inizia così la seconda fase del maltempo in pieno Ionio, con parziale coinvolgimento della Sicilia orientale e della Calabria meridionale, su cui potrebbero verificarsi piogge diffuse e locali rovesci temporaleschi, non escludendo qualche nubifragio».

Il ciclone, con caratteristiche per certi versi simili a quelle di un uragano, dovrebbe mantenersi a debita distanza dalle coste, ma non sono escluse possibili ripercussioni sulla costa ionica. 

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[…] Permane l’allerta arancione da parte della protezione civile regionale, legata alla possibilità di piogge e rovesci, anche a carattere temporalesco. L’andamento dei venti, però, sembra scongiurare l’ipotesi di nubifragi. […]