MESSINA. «Negli ultimi periodi, subito dopo la stagione estiva, accadono fenomeni molto strani nelle nostre spiagge. Malintenzionati hanno tentato più volte di introdursi nelle abitazioni estive e non solo causando non pochi allarmi alla cittadinanza coinvolta». A parlarne e accendere i riflettori un nutrito gruppo di consiglieri della VI municipalità, che all’unisono hanno sostenuto la proposta dei colleghi Massimo Costanzo, Mario Biancuzzo e Paolo Maggio.
Nella nota rivolta, tra gli altri, al sindaco Federico Basile e al presidente della VI Municipalità Francesco Biancuzzo, si evidenzia la richiesta dei consiglieri di un impianto di pubblica illuminazione e videosorveglianza rivolto anche verso l’arenile tanto frequentato d’estate e deserto in inverno: «Questa proposta guarda a una maggiore sensibilizzazione e alla sicurezza del cittadino – spiegano – Il comune aveva già iniziato a installare impianti di illuminazione rivolti all’arenile, bisogna intensificare l’azione per rendere più sicure le spiagge e in generale la vita dei cittadini».
L’obiettivo è: «Prevenire fatti criminosi agendo come deterrente; favorire la repressione in quanto può fornire i dati rilevati nei luoghi ove avvengono; sorvegliare in presa diretta zone che di volta in volta presentano particolari elementi di criticità o in concomitanza di eventi rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica; rassicurare i cittadini attraverso una chiara comunicazione sulle zone sorvegliate; tutelare la sicurezza urbana; e supportare le forze di polizia in tutte le attività di prevenzione e controllo».
