MESSINA. Clamorosa svolta nelle indagini sull’incidente al Cavallotti, il cartello non sarebbe caduto sulla ragazza ma, al contrario, sarebbe stata la ragazza a precipitare da uno dei piani del parcheggio. Potrebbe essersi trattato infatti di un gesto avventato, probabilmente dovuto a un momento di sconforto a causa di una delusione amorosa.
Le telecamere del Cavallotti, presenti nel piano scala riprendono la ragazza salire più volte i piani del parcheggio fino all’ultima risalita, successivamente le telecamere non registrano più presenze della ragazza all’interno. Ci sarebbe agli atti della procura perfino una chiamata ad un’amica che allarmata avrebbe avvisato i carabinieri.
Questo è quanto emerge dalla ricostruzione della polizia giudiziaria e della polizia municipale di Messina, coordinate dalla procura.
Sarebbe dunque esclusa ogni responsabilità dell’azienda trasporti. Intanto le condizioni della ragazza ricoverata in rianimazione al Policlinico sono stazionarie.