MESSINA. Sigilli per una parte del parco Aldo Moro, inaugurato appena qualche settimana fa, il 23 maggio, dopo un’agonia durata decenni. L’area è stata infatti messa sotto sequestro dalla Polizia Municipale. Subito dopo l’apertura, il polmone verde era finito al centro delle critiche per i problemi di accessibilità delle persone disabili, per la grande quantità di acqua richiesta giornalmente e per la mancanza di bagni. Oggi la tegola definitiva, con il sequestro disposto dalla Procura in seguito a indagini di Polizia Giudiziaria, come spiega il comandante della Municipale Giovanni Giardina., che ha materialmente eseguito il provvedimento. Inizialmente il sequestro riguardava un’area di 200 metri quadrati, poi è stato disposto il sequestro dell’intero parco. “Il provvedimento riguarda un’indagine preventiva per stabilire se ci siano rifiuti pericolosi”, aggiunge il sindaco di Messina Federico Basile, specificando che non si tratterebbe di materiale proveniente dai lavori di ristrutturazione L’amministrazione inoltrerà un comunicato a breve.
Si parla di indagine preventiva, diciamo che la parola corretta sarebbe indagine consuntiva. La prevenzione viene fatta prima di ammalarsi e non dopo. Purtroppo a Messina mancano i controlli ed i colpevoli. Gli unici colpevoli siamo noi nati a Messina.