MESSINA. Il prossimo film del messinese Christian Bisceglia mescolerà sceneggiatura tradizionale e intelligenza artificiale: è la novità del progetto Kraken, un film di genere horror sceneggiato da Bisceglia e diretto da Ascanio Malgarini, di cui è stato diffuso un primo trailer (visibile qui), che immagina un nuovo paradigma per il genere zombie. Questa volta il pericolo si cela nelle acque: il virus non si diffonde più solo attraverso morsi o contatto diretto, ma emerge dagli oceani, dai fiumi, dalle profondità sconosciute. “Una fusione tra la tensione claustrofobica de Lo Squalo e l’apocalisse infestata di The Walking Dead – lo definisce il regista – L’acqua, la nostra risorsa più vitale, diventa improvvisamente il pericolo più grande. Con l’Ai abbiamo potuto esplorare migliaia di possibili modi di raccontare questo concept, scegliendo successivamente ciò che ci convinceva di più”.

Kraken è il primo progetto della neonata “Goood ideas”, una nuova realtà nel panorama della produzione cinematografica, nata dall’incontro di professionisti con esperienze diverse ma complementari: Alessandro Braca, imprenditore, Ascanio Malgarini, designer e regista, Mirko Arcese, creative technologist, e Christian Bisceglia, sceneggiatore e regista. A loro si affianca la collaborazione di Raffaella Transerici, line producer.

Goood Ideas, spiega Bisceglia, “Vuole integrare al meglio la potenza dell’Intelligenza Artificiale con il talento umano, creando un nuovo paradigma nella produzione cinematografica. Non si tratta di rimpiazzare la creatività, ma di amplificarla: l’AI diventa uno strumento per valorizzare l’ingegno dei professionisti, accelerare i processi e ridefinire i confini della narrazione. L’obiettivo è rilanciare la produzione di contenuti di qualità, esplorare nuovi linguaggi cinematografici e offrire a creativi e produttori opportunità  inedite per raccontare e vivere il cinema. Goood ideas rappresenta un approccio innovativo e concreto per trasformare il modo in cui le storie prendono vita, mantenendo sempre al centro il valore dell’arte e della visione umana”. Il film ha ricevuto una menzione d’onore dal Progetto Odyssey.

“Mentre molti inseguono le tendenze dell’intrattenimento, noi ci poniamo come obiettivo quello di integrarle nelle filiere produttive – ha commentato il regista Ascanio Malgarini – Perché realizzare video con l’AI non basta: servono direzione, storytelling e professionisti formati e determinati a trasformare ogni progetto in un’opera compiuta e di successo. Siamo già pronti a collaborare con quelle realtà produttive che vorranno far proprio questo enorme vantaggio competitivo.”

“Per noi, l’AI è uno strumento formidabile, ma non un sostituto di qualcosa: è un’estensione della creatività umana che consente di esplorare nuove possibilità visive e narrative, anche in ambiti diversi dal cinema, come l’interattività, la formazione, il gioco”, ha aggiunto Mirko Arcese.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments