MESSINA. Poteva diventare una tragedia, invece si è risolto “solo” con un dramma. Un anziano, caduto in un torrente per motivi non chiari e senza possibilità di muoversi, è stato ritrovato da un escursionista in bici, che ha chiamato il 118 e ha praticamente salvato la vita all’uomo.
E’ successo tutto la mattina di natale, il 25 dicembre, quando un ragazzo diretto a Monte Ciccia in mountain bike in solitaria, subito dopo l’ingresso del Cus, circa 500 metri prima dell’inizio dello sterrato, durante la salita ha sentito urla provenienti dalle canne che crescono sui bordi del torrente. Tra gli arbusti, l’escursionista ha trovato un anziano disteso sul greto del torrente, completamente inzuppato dall’acqua che scorreva, con le gambe a suo dire paralizzate e impossibilitato a muoversi. Non è chiaro nè come sia caduto, nè da quanto tempo fosse nel torrente, se dalla mattina o dalla serata precedente.
I soccorsi, allertati dal ragazzo, sono arrivati dopo circa mezz’ora. Messo in sicurezza, l’anziano signore è stato portato all’ospedale Piemonte per le cure. Le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione, nonostante l’accaduto.
