MESSINA. «Come promesso siamo stati all’incontro con il presidente Musumeci il quale ci ha accolto insieme all’assessore alle infrastrutture Falcone e al direttore del CAS. Non sono una persona che si lascia facilmente incantare delle parole della politica, però ho apprezzato la cordialità l’educazione e la disponibilità con i quali siamo stati accolti». Questo il post con cui Stefano Costantino, portavoce del Comitato spontaneo per la A18 e per la A20, spiega l’esito dell’incontro di ieri pomeriggio con il Presidente della regione Sicilia Nello Musumeci a cui ha partecipato anche l’Assessore regionale per le infrastrutture Marco Falcone. Positivo il riscontro dei cittadini che hanno presentato un cronoprogramma di lavori urgenti da eseguire lungo le autostrade che il governatore renderà pubblico a breve. Previsto, mensilmente, un incontro del comitato con le istituzioni regionali per verificare l’andamento dei lavori che partiranno a breve e di quelli già in cantiere.
«Un incontro serio, più di due ore di discussione, dove ognuno di noi ha espresso le problematiche relative all’A18 e all’A20. È stato letto, punto per punto, il nostro documento per i lavori urgenti che secondo noi in ordine temporale dovrebbero essere messi in atto al più presto – si legge ancora – Successivamente sono stati elencati tutti i lavori in programma da qui a un anno, con date di ultimazione lavori (salvo imprevisti). Questo cronoprogramma dei lavori ufficiale sarà messo a nostra disposizione e dunque pubblicato tra due giorni circa, ci ha promesso il Presidente».
«Alla fine di tutta la discussione ho chiesto dei tempi chiari all’assessore Falcone, e cioè: quando avremo queste due autostrade messe in sicurezza (parziale) con il rattoppo delle buche, la sistemazione del verde (radici e rami che oltrepassano la carreggiata) e l’installazione e la pulitura dei catarifrangenti, e Falcone ci ha dato come scadenza 2 mesi. Invece per i lavori di manutenzione straordinaria, uno su tutti il lavoro colossale che prevede il rifacimento di tutto il pacchetto di manto autostradale negli 80 km dell’A18 (24 milioni di euro), ecco, per quello e anche per tutto il resto ci ha pronosticato verosimilmente che avremo finalmente un’AUTOSTRADA NORMALE entro il prossimo anno di questi tempi. Per NORMALE intendo un’autostrada come tutte le altre in Italia. Altro importante punto: a breve verranno istallati su tutta la tratta 54 pannelli a messaggeria variabile oltre che telecamere nelle gallerie».
«Personalmente credo che questi tempi siano accettabili per far sì che la protesta per il momento si plachi, ma rimaniamo comunque vigili. – conclude – Fra circa 10 giorni insieme all’assessore faremo dei sopralluoghi nei vari cantieri per capire come procedono i lavori. E a fine marzo Il presidente ha detto che vorrà incontrarci nuovamente per fare il punto della situazione. Questa disponibilità l’ho apprezzata molto, anche se ripeto non mi faccio incantare. Mi auguro per tutti noi che vengano rispettati questi tempi. “Dovete essere il nostro pungolo” ci ha detto Musumeci, ed è quello che faremo».
