ex_teatro_in_fiera_Messina

 

MESSINA. Il progetto di riqualificazione dell’ex quartiere fieristico e del waterfront. È l’argomento di cui si è discusso ieri nella seduta congiunta della VI e della IV Commissione consiliare, presiedute rispettivamente da Biagio Bonfiglio Giovanni Scavello. Ospiti dei lavori, visibili in streaming, il Presidente dell’Autorità di Sistema, Mario Mega, il Segretario Generale Domenico La Tella e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’Assessore Salvatore Mondello.

«Con il proficuo contributo del Consigliere Giuseppe Schepis, che ha fattivamente collaborato all’organizzazione dell’incontro, – hanno sottolineato i due Presidenti Bonfiglio e Scavello – abbiamo portato nella più idonea sede istituzionale il dibattito che si è animato in questi giorni in città, alle volte anche in maniera disordinata e disattenta rispetto alla tempistica delle scelte, a seguito della demolizione dell’ex Teatro in Fiera. I lavori delle Commissioni sono stati oltremodo proficui in quanto il Presidente Mega, pur precisando che quanto si sta realizzando oggi è frutto di scelte politiche e iter amministrativi conclusi ormai anni fa, ha avuto modo di manifestare la massima disponibilità al dialogo e la ferma volontà di valutare la restituzione degli spazi alla pubblica fruizione. In adempimento a tale volontà il Presidente Mega ha chiarito che l’Autorità di Sistema valuterà la possibilità di togliere tutte le recinzioni ed i cancelli attualmente esistenti e l’opportunità di eliminare l’edificio dell’ex Irrera a mare. Durante i lavori sono giunti importanti spunti da parte dei Consiglieri comunali presenti che hanno fornito idee per l’utilizzazione e la valorizzazione degli spazi. In particolare il Consigliere Placido Bramanti ha proposto la realizzazione di un approdo per aliscafi così da collegare direttamente l’Aeroporto dello Stretto con le strutture adibendole a finalità convegnistiche, il Consigliere Alessandro Russo ha suggerito di ricavare spazi da riservare ai pescatori e la Consigliera Cristina Cannistrà ha proposto di realizzare una pista ciclabile negli spazi interni”. I Presidenti, particolarmente soddisfatti per gli spunti nati dall’incontro, provvederanno ad organizzare successive sedute per la verifica della realizzazione di quanto discusso.

Sull’argomento sono intervenuti ieri in una nota anche i consiglieri del M5s. Di seguito il comunicato.

«Grazie al lavoro dell’Autorità portuale e ai progetti di riqualificazione e restauro in itinere, abbiamo finalmente l’opportunità di riappropriarci di due chilometri di costa, restituendo alla città parte del proprio affaccio a mare nel lungo tatto compreso fra la Passeggiata a Mare e l’Annunziata: un’area nevralgica per il futuro di tutti a cui tutti dobbiamo contribuire, ognuno con le proprie competenze. A lungo in questi giorni si è discusso su cosa ne sarà del Teatro demolito, con versioni e pareri discordanti. Al netto delle singole opinioni, che rispettiamo, riteniamo che l’attenzione dell’opinione pubblica e della politica dovrebbe concentrarsi sull’intero affaccio sul mare, in un’unica ma eterogenea visione d’insieme. Parliamo di un ampio tratto di costa in centro città che può e deve prestarsi a varie tipologie di approccio e fruizione, coniugando le legittime aspettative dei cittadini a ciò che è previsto nel Piano regolatore portuale, che deve fornire le linee guida per un progetto in divenire. Il concetto è di fare emergere sì l’attenzione al paesaggio e alla riqualificazione delle aree, per farne però luoghi da cui Messina può rinascere economicamente e lavorativamente. Non può bastare solo una bella “passeggiata”. Come già specificato dai deputati Valentina Zafarana e Antonio De Luca – commentano Cannistrà, Mangano, Argento e Fusco – l’intento è quello di coinvolgere attivamente la cittadinanza nel processo di riqualificazione con dei concorsi di progettazione e il coinvolgimento di tutte le parti politiche e sociali, laddove non sussistono progetti esecutivi ed è ancora possibile intervenire. Un approccio basato sulla condivisione che è stato confermato quest’oggi dal presidente Mega, che ancora una volta ha dimostrato la sua intenzione di instaurare un dialogo costruttivo con la città con un  intervento “resiliente” che ben riesce a trasformare l’attuale criticità di interazione delle funzioni urbane e portuali in una visione di sviluppo economico, urbanistico e  culturale del nostro territorio con la valorizzazione di infrastrutture integrate basate sulla vivibilità ecologica del waterfront fieristico. Concordiamo con il Presidente Mega che solo avviando una collaborazione costante e continua con la città si possano raggiungere determinati obiettivi condivisi. Un ruolo nevralgico, in quest’ottica, spetterà all’Amministrazione comunale, che ha il compito e il dovere di dialogare attivamente con l’Autorità portuale a 360°, facendo la propria parte per una visione strategica di Messina».

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments