MESSINA. Una nuova coordinatrice cittadina, Maria Fernanda Gervasi, e le prime due liste per le amministrative di giugno 2027, “Basile sindaco di Messina” e “De Luca sindaco di Sicilia”: la campagna elettorale è ufficialmente iniziata, a più di un anno e mezzo dal voto, e si annuncia “pepata”.
A lanciarla è stato, e non poteva essere altrimenti, Cateno De Luca, ex sindaco che da Messina non solo non si è mai emancipato, ma che anzi ogni giorno che passa ne è sempre più attratto, e che studia con un vantaggio temporale, rispetto agli avversari, che ormai si misura in anni luce, e che è già partito.”Basile sindaco di Messina” e “De Luca sindaco di Sicilia” non sono che la quarta e la quinta lista già preparate – ha spiegato – Le prime tre sono Sud Chiama Nord, Sicilia Vera, Amo Messina. La sua rappresenterà il gradimento che va oltre gli steccati e riguarda la politica del fare, nella mia ci andranno gli under 40, perchè la classe dirigente non si improvvisa, si prepara e si segue. Della formazione se ne occuperà la fondazione Ti Amo Sicilia“.
Su eventuali alleanze, De Luca è stato chiarissimo: si cammina da soli (al momento, domani chissà) “Messina è fuori da qualunque tipo di coalizione di carattere politico. Non dobbiamo dimostrare più niente a nessuno: L’esercizio dell’urna non ci impressiona, ma lo vedrete settimana per settimana, in città e alla regione, in cui nei prossimi mesi ci saranno altre ufficializzazioni: il movimento non solo è vivo e vegeto, ma è ancora attrattivo“, ha sottolineato. E ha chiarito in maniera netta chi sarà il candidato: “Federico Basile, senza se e senza ma”, mettendo a tacere (fino ad oggi, domani chissà) le voci che ne riportavano un certo friccicorio per la poltrona più alta di palazzo Zanca.
Poi c’è il ponte, che della campagna elettorale sarà inevitabilmente il tema più gettonato: “Messina il ponte non lo deve subire, è giusto che abbia un ruolo da protagonista. Si fa il ponte? Bene, ragioniamo sulla vivibilità in questi dieci anni, e ci batteremo perchè le famiglie non siano sbattute fuori dalle loro case“, ha tuonato davanti a rappresentanti di rete Civica per la infrastrutture, associazione da anni infervoratissimo sponsor della grande opera. Tradotto, De Luca chiede “trasporto pubblico gratis, territorio da individuare per chi perderà la casa, lavori per la rete idrica, soprattutto nella zona nord queste cose le dobbiamo tradurre in norme legislative”. De Luca ha parlato di una legge speciale “pronta tra venti giorni, che porteremo in parlamento dialogando con tutti i partiti, e indicando chi non ci darà retta”.
Secondo Federico Basile, c’è una comunicazione che va adeguata: “Ogni settimana racconteremo un pezzo di quello che abbiamo fatto, non possiamo essere schiavi dei post su facebook. Dobbiamo far capire cosa c’era quando siamo arrivati e a che punto siamo arrivati adesso”.
La novità è Maria Fernanda Gervasi, ex coordinatrice di Forza Italia giovani a Messina, e candidata al consiglio comunale con Ora Messina, che è stata nominata coordinatrice cittadina di Sud chiama Nord. Prenderà il posto di Nino Carreri, che rimarrà “solo” assessore. “La mia passione politica nasce da associazionismo e presenza sul territorio, un conto sono le ideologie, un conto è il lavoro sul territorio, che sarò contenta di fare con questa nuova squadra. Non è un addio – ha spiegato riguardo al cambio di casacca da Forza Italia – sono sicuro che avremo modo di collaborare con Matilde Siracusano“, deputata al cui gruppo Maria Fernanda Gervasi faceva riferimento.