MESSINA. Nonostante le piogge che ne hanno caratterizzato gli ultimi venti giorni, il mese di febbraio è il sesto mese consecutivo in cui è stata registrata una “marcata anomalia della temperatura media mensile”. A comunicarlo il Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), che con il suo bollettino periodico ha ufficializzato una temperatura di 1,9 °C superiore alla media del periodo 2002-2023.
Nonostante i quasi 2 gradi oltre la media degli ultimi vent’anni, febbraio 2024 non è stato il più caldo (nel 2016 le temperature medie erano state superiori di 2,6 °C rispetto alla norma di 8,8 °C), ma secondo il SIAS: “l’anomalia è stata particolarmente marcata per le temperature minime assolute mensili, mai così elevate come media regionale nel periodo di osservazione, tanto che ben 58 stazioni SIAS su 96 hanno registrato i valori più elevati delle minime assolute di febbraio dell’intera serie 2003-2023″
Le temperature, secondo il centro, sono dovute all’assenza di correnti balcaniche (più fredde), che dopo un passaggio tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio non si sono più ripresentate sulla Sicilia. Nel frattempo, invece, l’isola si è trovata coinvolta all’interno di un’area anticiclonica (che ha ricoperto l’Europa occidentale) che lentamente si è spostata verso est determinando una fase calda. Il massimo valore mensile registrato sulla rete SIAS è stato di 24,7 °C è stato registrato dalla stazione Francofonte (SR) il 6 febbraio, mentre il minimo valore di -6,1 °C è stato registrato dalla stazione Linguaglossa Etna Nord (CT) giorno 2.
“Non si puó mancare di osservare- sottolineano dal centro- come l’ennesima anomalia mensile in Sicilia ricalchi un fenomeno globale che viene osservato con sempre maggiore preoccupazione, vale a dire il consolidarsi di valori termici ormai quasi permanentemente superiori alle medie, con una riduzione molto marcata della frequenza di anomalie negative rispetto alla norma”

Tabella SIAS