MESSINA. Una delle curiosità più interessanti della tornata elettorale di domenica 25 è la differenza di affluenza tra politiche e regionali, benché si tengano nello stesso tempo. Come mai per le prime i votanti registrati alle 12 sono il 19,78%, mentre per le seconde la percentuale si ferma al 18,48? La risposta è che, nonostante il numero dei votanti sia uguale, gli aventi diritto per le regionali sono a Messina quasi 13mila in più: la legge della Regione Siciliana, a statuto speciale, inserisce infatti automaticamente nell’elenco dei potenziali votanti anche gli italiani residenti all’estero iscritti al registro Aire (anagrafe italiani residenti all’estero), cosa che la legge elettorale nazionale non prevede. E infatti, nel comune di Messina per le politiche risultano iscritti al voto 178.926 cittadini, mentre per le regionali gli aventi diritto sono 191.435