MESSINA. Venti milioni di euro da spendere in 27 interventi di edilizia scolastica per l’adeguamento alla normativa antisismica delle scuole della provincia di Messina. Sono i fondi stanziati dalla Legge di Bilancio per il 2017 e destinati a 24 comuni peloritani su un totale di 76.851.096,47 euro assegnati a tutta la Sicilia.
Nel dettaglio, le risorse più consistenti sono andate alla Città Metropolitana, con 2 milioni e 200 mila euro (Liceo Archimede e Istituto Cuppari); seguono il Comune di Brolo con 1.992.330,30 euro e il Comune di Furci Siculo con 1.460.109,5 euro.
«Stupisce – afferma il segretario generale della Cisl Messina, Tonino Genovese – che il Comune di Messina sia stato ammesso con un solo progetto da 520mila euro relativo al recupero delle aree vandalizzate della scuola media S. Lucia sopra Contesse. Secondo le relazioni dell’Ufficio tecnico comunale, infatti, sono diverse le scuole della nostra città che non sarebbero in regola con le norme antisismiche e che necessitano prioritariamente di adeguamenti strutturali per le quali, però, non sono stati presentati progetti oppure sono stati esclusi».