MESSINA. “Siamo pronti a raccogliere la sfida dell’innovazione, quella che permetterà di costruire il vero ponte tra nord e sud dell’Italia”. Così Danilo D’Andrea, CEO di Neural, startup messinese che dell’innovazione ha fatto la sua mission. Proprio a Messina, la città dello Stretto dove si incontrano lo Ionio ed il Tirreno, infatti, si terrà la prima edizione siciliana del DIGITALmeet. L’evento, patrocinato dal Comune di Messina, dall’Università degli Studi di Messina e dall’Azienda Trasporti Messina (ATM S.p.a.), vedrà la partecipazione di importanti figure di innovatori e si terrà il 19 e il 20 ottobre.
“È facile oggi parlare di innovazione, ma chi è veramente in grado di realizzarla?” si chiede Giacomo Risitano, COO di Neural. “Per questa prima edizione del DM21 Sicilia – ha continuato – abbiamo voluto raccogliere le testimonianze di persone che quotidianamente, grazie alla digitalizzazione, riescono a lasciare un segno tangibile ed innovativo in diversi campi”. Tra gli speaker, infatti, compaiono startupper, docenti ed associazioni di volontariato.
La digitalizzazione, soprattutto in questi ultimi due anni di pandemia, ha ribaltato i paradigmi a cui eravamo abituati, dal lavoro passando per l’università e la scuola. Nel giro di pochi giorni ci siamo ritrovati a dover vivere la nostra vita davanti ad un computer. Di colpo tutti i divari e le distanze sono stati abbattuti. Di questo è fermamente convinto il CEO di Neural, Danilo: “La digitalizzazione può rappresentare una reale e concreta opportunità per il sud del paese. Non esistono più barriere ed il know-how di cui siamo ricchi può competere a livello nazionale ed oltre”. Neural vuole essere il collegamento, il vero ponte tra tutte le realtà aziendali ed industriali che necessitano di ricerca e sviluppo e chi le possiede (startup, Università e centri di ricerca), rendendo l’innovazione alla portata di tutti.
Per questo primo DIGITALmeet Sicilia, che si terrà in modalità ibrida con interventi online ed in presenza presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Messina, l’appuntamento sarà il 19 e 20 ottobre. Nei due giorni, interverranno Carlotta Previti (Comune di Messina), Massimo Villari (Università degli Studi di Messina), Mauro Faccin (Dassault Systemes), Francesco Longo (SmartMe.IO), Barbara Labate (ReStore), Mario Mirabile (South Working), Giuseppe Trio (Centro Studi Informatica Giuridica di Messina), Alfonso Fuggetta (Cefriel), Mila Spicola (Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio), Paolo Teta (RomAltruista), Aleksandr Sakhnevych (MegaRide) e Daniele Manni (WeDo Accademy). Inoltre, Red Bull presenterà e accoglierà candidature per il suo ultimo contest Red Bull Basement di innovazione dedicato a tutti gli studenti universitari del mondo “Innova l’Università oggi, rivoluziona il mondo domani” (https://basement.redbull.com/it-it) che scadrà il 24 ottobre 2021.
Per una migliore organizzazione e nel rispetto delle norme anti Covid, essendo i posti limitati, si chiede agli interessati di registrarsi tramite questo link: cliccare qui.
