PALERMO. Incrociando i dati rintracciati sul web con le direttive della Regione, i ricercatori di “Spendiamoli Insieme” hanno cercato di fare il punto sullo stato dell’arte dei processi di democrazia partecipata dei Comuni siciliani per l’anno 2021 e per quest’anno. Il risultato è che potrebbero essere a rischio circa due milioni e mezzo di euro per l’anno scorso e altrettanti – se i Comuni non correranno ai ripari nei prossimi mesi – per il 2022.
È soprattutto una questione di tempi di attuazione dei processi. Il 16 giugno 2021 infatti la Regione ha emanato una circolare con la quale stabilisce che i soldi non impegnati entro il gennaio dell’anno successivo sono definitivamente persi. E i Comuni “ritardatari” sono obbligati a restituirli alla Regione perché possa redistribuirli ai Comuni “virtuosi”, come prevede la legge. Questi obblighi non esistevano ancora nel 2020, che anche grazie a tempi dilatati nello svolgimento dei processi, registra – secondo i dati raccolti da Spendiamoli Insieme – un picco di spesa: circa 4 milioni di euro su un totale di 4 milioni 642 mila euro.
La buona notizia è che ci sono Comuni che quest’anno “debuttano” nei processi di democrazia partecipata e si organizzano per poter utilzzare le risorse, dopo aver perso i propri fondi per anni. Tra gli esempi, Bolognetta nel Palermitano, Montallegro nell’Agrigentino, Capo d’Orlando e Scaletta Zanclea nel Messinese, Carlentini e Pachino nel Siracusano.
Una trentina i Comuni che hanno dato notizie sulla democrazia partecipata nella II metà di settembre. Si va dagli avvisi, con cui si chiamano i cittadini a presentare proposte agli esiti, che ufficializzano la “vittoria” dei progetti da finanziare, passando per gli atti che indicono le votazioni sulle idee progettuali ammesse. Tra le curiosità l’avviso di Noto (Libero Consorzio di Siracusa) dove si vota fino a domani per scegliere i progetti da realizzare con i fondi della democrazia partecipata del 2020, due anni fa. È possibile consultare la mappa sull’home page di spendiamolinsieme.it, una per ogni anno dal 2016 ad oggi. Qui la mappa interattiva.
