MESSINA. “Stando così le cose scuole non ne riapro”. E’ la perentoria affermazione del sindaco Cateno De Luca dopo un primo screening degli edifici scolastici degli istituti secondari di secondo grado di competenza della città metropolitana.

Su 65 plessi scolastici presi in considerazione, in 44 manca il verificato prevenzione incendi (CPI), ed in 56 manca la certificazione di vulnerabilità sismica.

“Siamo in attesa dei dati di Palazzo Zanca sulle scuole cittadine”, ha spiegato De Luca, la cui intenzione, se anche i dati delle scuole comunali dovessero essere sullo stesso tenore, di non ritirare la controversa ordinanza con la quale ha chiuso tutti gli istituti scolastici di Messina

Insieme a De Luca, i risultati dello screening sono stati esaminati anche dalla parlamentare di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, che di mestiere è dirigente scolastico, che si è presentata a Palazzo Zanca con la bozza di due emendamenti da presentare nel mille proroghe in merito a queste due tematiche per ottenere una proroga almeno fino al 31 dicembre 2019.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments