MESSINA. Non solo l’annullamento delle 123 tra Posizioni organizzative e Alte professionalità, oggi anche il video. Cateno De Luca decide per il pugno di ferro (inizialmente in guanto di velluto) contro i dipendenti comunali, verso i quali già sin dal suo programma elettorale non era stato esattamente tenero, definendo gli inquilini di Palazzo Zanca “Mister NO!”, e scrivendo, letteralmente, “è storia comune che gran parte degli impiegati comunali è affetta da “sindrome del futtitinni”, tanto il 27 del mese arriva sempre e comunque”.
Sul suo profilo Facebook, un pensoso De luca si rivolge ai dipendenti (“Cari colleghi di Palazzo Zanca”, esordisce il sindaco) che oggi hanno commentato il suo provvedimento di annullamento in autotutela degli incarichi. “Vi invito a pensare a lavorare e ad evitare di bivaccare, nei corridoi e soprattutto presso la macchinetta del caffè. Oggi ve lo mando a dire in modo spassionato e cordiale, da domani adotteremo altri provvedimenti”, avverte De Luca.
“Che ciascuno pensi a lavorare, perché lo stipendio il 27 arriva prima per voi, e forse per altri no”, ha concluso il sindaco.
