MESSINA. Le Commissioni Giustizia e Affari Costituzionali della Camera hanno dato il via libera a un emendamento presentato dalla Lega al disegno di legge Sicurezza che prevede un’aggravante per “se la violenza o minaccia” a un pubblico ufficiale se questa “è commessa al fine di impedire la realizzazione di un’opera pubblica o di una infrastruttura strategica la pena è aumentata”. La proposta è stata sottoscritta da tutti i gruppi di maggioranza ed è passata con un “alleggerimento”. Nella versione iniziale, il testo prevedeva che la pena fosse aumentata fino a due terzi., mentre in quella riformulata, che è passata, si prevede l’aumento fino a un terzo che può essere bilanciato dalle circostanze attenuanti. L’emendamento è diventato famoso, tra le opposizioni, come “emendamento no ponte”, con specifico significato riferibile al ponte sullo Stretto di Messina e a quanti vi si oppongono.
Evviva la democrazia!