MESSINA. Tornerà presto sugli schermi televisivi “Boris”, una delle serie-tv italiane più amate di sempre, che racconta in maniera caricaturale e ironica il dietro le quinte di un set televisivo nel quale si sta girando la fittizia fiction “Gli occhi del cuore 2” (e poi “Medical dimension”). Ad annunciare la futura quarta stagione, nel corso di un’intervista ad Agi, è l’attore messinese Ninni Bruschetta, che in Boris interpreta Duccio Patanè, indimenticabile direttore della fotografia sfaticato e cocainomane.
“Boris” è una serie televisiva italiana prodotta dal 2007 al 2010 ed è stata trasmessa in prima visione assoluta in Italia dai canali Fox e FX , e successivamente in chiaro da Cielo. Nel 2011 è uscito anche il film omonimo. Esilarante satira sulla televisione italiana, racconta gli altarini, le logiche economiche e le ingerenze politiche che ne condizionano le sorti. La serie porta in scena il dietro le quinte di un set televisivo nel quale si sta girando una fittizia (e becera) fiction televisiva, Gli occhi del cuore 2, affidata a un gruppo strampalatissimo di attori e maestranze: Renè Ferretti, regista paraculo e frustrato, Duccio, direttore della fotografia cocainomane che non ha più voglia di lavorare, gli stagisti Alessandro e Lorenzo, la “star” Stanis La Rochelle, la bella Corinne, soprannominata “cagna maledetta”, il capo elettricista Biascica, dalla bestemmia facile, la lavativa segretaria di redazione Itala, il delegato di produzione Sergio, il delegato di rete Lopez, la stakanovista Arianna e tutta una serie di personaggi improbabili e problematici fra cui spicca un istrionico e incontenibile Corrado Guzzanti. Girata con acume e intelligenza, è l’esempio paradigmatico (e ante litteram) di come si possa fare della tv di qualità anche nel Bel Paese.
Ninni Bruschetta, classe 1963, è un attore, regista teatrale e sceneggiatore messinese. Dal 1996 al 1999 è stato direttore artistico del Teatro di Messina.