MESSINA. Era stato annunciato quasi quattro mesi fa, a settembre, ieri è arrivato. E’ stato pubblicato il bando per il concorso pubblico per l’assunzione di 341 unità di personale a tempo indeterminato al comune di Messina. E’ la prima tranche delle seicento assunzioni che il sindaco Federico Basile ha annunciato per il triennio dopo il via libera della commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, che ha approvato l’incremento pari al 55% del personale attualmente in servizio previsto. Il primo bando prevede l’assunzione delle seguenti figure professionali: Categoria giuridica D1, profilo professionale di Funzionario Amministrativo n.79 unità di personale (link); Categoria giuridica D1, profilo professionale di Funzionario Contabile n.25 unità di personale (link); Categoria giuridica D1, profilo professionale di Funzionario Tecnico n.100 unità di personale (link); Categoria giuridica D1, profilo professionale di Funzionario dell’Area di Vigilanza n.5 unità di personale (link); Categoria giuridica D1, profilo professionale di Avvocato n.5 unità di personale (link); Categoria giuridica D1, profilo professionale di Funzionario Legale n.20 unità di personale (link); Categoria giuridica C1, profilo professionale di Istruttore Amministrativo n.50 unità di personale (link); Categoria giuridica C1, profilo professionale di Istruttore contabile n.7 unità di personale (link); Categoria giuridica C1, profilo professionale di Istruttore Tecnico n.50 unità di personale (link). La domanda di ammissione alla selezione pubblica, deve essere redatta su modulo elettronico e presentata esclusivamente per via telematica su una piattaforma digitale mediante l’utilizzo di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno decorrente dal 16 gennaio 2023 (quindi fino alle ore 23.59 del 15 febbraio 2023) a questo link. Qualora il numero delle domande presentate sia superiore al quintuplo dei posti messi a concorso (ipotesi praticamente certa, si prevedono migliaia di partecipanti per ogni profilo), l’Amministrazione si avvarrà della facoltà di procedere a una preselezione, che si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali da remoto, che consisterà nella soluzione di test a risposta multipla sulle materie oggetto della selezione. Al termine della preselezione verranno ammessi alla prova scritta un numero di candidati non superiore al quintuplo dei posti da ricoprire. La prova scritta, anch’essa da remoto e in modalità telematica, riguarderà le materia oggetto del profilo richiesto. Accederanno quindi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.