MESSINA. Il comune di Messina si doterà della figura della “consigliera di fiducia”: è stato pubblicato l’avviso di selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico per i curricula da presentare, la cui scelta sarà poi effettuata dal sindaco Federico Basile. Ma chi è e cosa fa il consigliere di fiducia (declinato al femminile come prima scelta, nell’avviso)? E’ una figura prevista per legge e istituita dal codice di condotta di Palazzo Zanca (di cui è garante dei principi), è una figura esterna all’ente e si occupa di intervenire nei casi di molestie sessuali e violenza psicologica sui luoghi di lavoro. Svolge funzioni di assistenza e consulenza ai “destinatari di atti o comportamenti lesivi della dignità della persona”, garantendone la riservatezza, e su richiesta della persona interessata, la informa sulla modalità più idonea per affrontarlo nel rispetto dei diritti sia della parte del denunciante, che di quella della controparte. Suggerisce inoltre “azioni opportune, specifiche o generali, volte a promuovere un clima idoneo ad assicurare la pari dignità e libertà delle persone“. I criteri per partecipare alla selezione rientrano il non essere dipendenti del comune di Messina né intrattenere rapporti di collaborazione ad altro titolo, essere in possesso di diploma di laurea vecchio ordinamento, laurea specialistica in discipline mediche, psicologiche, sociali, umane e giuridiche, partecipazione a dottorati di ricerca, master e altri percorsi formativi in materia di pari opportunità e studi di genere. L’incarico verrà renumerato con cinquemila euro lorde all’anno.
