MESSINA. Da stamattina è possibile fare richiesta per avere il bonus mobilità, l’incentivo messo in campo dal Governo per incoraggiare i cittadini ad acquistare un mezzo per la mobilità ecosostenibile. Dalle segnalazioni degli utenti, però, quello che era stato annunciato come il “click day” per fare richiesta di rimborso o di sconto sul portale realizzato dal Ministero all’Ambiente, ha dato diversi problemi (qui il link guida su come ottenere l’incentivo).
I problemi sono emersi sin a subito: ieri era stato annunciato che il portale sarebbe stato attivo dalle 9, mentre, invece, lo è stato solo alle 9:30, generando sin da subito una coda lunghissima di utenti. Una volta arrivato il proprio turno, è stato possibile inserire i dati per l’accesso con spid, ma anche qui chi era pronto a passare allo step successivo e caricare i propri dati si è trovato la strada sbarrata dal portale che presentava malfunzionamenti, così come i siti che danno la possibilità di autenticarsi allo spid. Fra questi anche le Poste italiane: difficoltà sia a inviare il messaggio all’applicazione per poi autorizzare l’accesso, che nell’aprire l’app negli smartphone. E anche dopo aperta spesso è risultato impossibile autorizzare l’accesso al portale.
D’altronde, gli utenti hanno fretta a collegarsi al portale per richiedere il rimborso o lo sconto per due ragioni di motivi: il primo è che, come si legge sul sito, il contributo “sarà erogato fino all’esaurimento dei fondi disponibili“, anche se il Ministero ha assicurato che verranno stanziati altri fondi; il secondo è che i rimborsi verranno erogati a seconda dell’ordine delle richieste inviate.
Uno degli errori che comparivano sulla pagina web durante la richiesta di accesso con lo spid
Errore sull’app Posteid
