MESSINA. ll Rotary club e i maestri dell’arte contemporanea di Messina uniti nel pay off “Prova a dire Cirs”. E’ partita la macchina organizzativa per la prima asta di solidarietà di Messina che si svolgerà giorno 8 giugno alle ore 19 alla Camera di Commercio.

Obiettivo: aiutare la raccolta fondi della Onlus che quest’anno ha lanciato l’appello per salvare la Casa Famiglia che da oltre trent’anni ospita donne vittime di violenza, ragazze madri o in situazioni di disagio insieme ai loro bambini.  Una ventina di ospiti che rischiano dolorosi trasferimenti perché l’Ipab proprietaria dello stabile ha messo in vendita. Il Cirs  ha chiesto il sostegno per acquistare l’immobile perchè spazzare via un luogo così prezioso, che raccoglie storie e percorsi di rinascita delle vittime di abusi, sarebbe una sconfitta per  tutti noi.

#1CASAPERILCIRS ha trovato nel Rotary un alleato, che si fa promotore – com’è nello spirito e nelle finalità stesse del Club – di una forte azione di “solidarietà” che esprima senso di appartenenza alla comunità, consapevoli – come dice un proverbio africano – “che se vuoi arrivare primo, corri da solo; se vuoi arrivare lontano, corri insieme agli altri”.

E si corre anche contro il tempo per l’acquisto della Casa Famiglia insieme ai più importanti artisti di Messina, molti di loro ormai di fama internazionale. All’asta infatti, ci saranno le opere di Guglielmo Bambino, Alex Caminiti, Michele Cannaò, Enzo Celi, Amalia Cesareo, Lorenzo Chinnici, Concetta De Pasquale, Fabio Di Bella, Pippo Galipò, Alessandra Lanese, Laura Martines, Mantilla, Ugo Sansone, Piero Serboli, Togo e Ranieri Wanderling.

A battere l’asta sarà l’artista Fabio Di Bella,  docente del liceo artistico Ernesto Basile di Messina, che sta già raccogliendo nella sua galleria di via Geraci i lavori, anzi i capolavori, degli artisti che partecipano all’iniziativa.

A presentare l’iniziativa e i quadri Giovanna Giordano, scrittrice e giornalista, specializzata in Critica d’arte e storia delle arti africane.

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