Il 30 novembre 2018 ricorre il centenario della prima riunione del Consiglio Provinciale nella nuova sede di Corso Cavour, ricostruita dopo il tragico terremoto del 1908.
L’antica Casa Professa dei Gesuiti che ospitava, dall’Unità d’Italia, la Provincia andò completamente distrutta il 28 dicembre 1908, ma nell’arco di un decennio venne ricostruita nello stesso luogo, utilizzando nuove scelte urbanistiche ed architettoniche. A cento anni di distanza la Città Metropolitana di Messina celebra la ricorrenza con la manifestazione “Il Palazzo dei Leoni. Storia, Architettura e Cultura”, che si svolgerà venerdì 30 novembre dalle 9.30 nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni. I lavori, introdotti dal Sindaco metropolitano Cateno De Luca e dal Segretario Generale Anna Maria Caponetti, proseguiranno, dalle ore 10.00, con gli interventi di Massimo Lo Curzio, su “Palazzo dei Leoni, un documento architettonico” e, a seguire, di Fabio Todesco su “Superfici della ricostruzione post terremoto del 1908 a Messina. La pietra artificiale”. Filippo Romano, già Commissario della Città metropolitana di Messina, interverrà su “L’istituzione e il Palazzo: per una storia degli Enti di Area Vasta”. L’incontro, moderato da Elena La Spada, sarà concluso dall’architetto Salvatore Mondello, Assessore all’Urbanistica del Comune di Messina, che affronterà il tema “La rappresentazione della politica attraverso l’Urbanistica e l’Architettura”.
In occasione del centenario, verrà inaugurata una mostra di documenti, elaborati grafici e fotografici su Palazzo dei Leoni, allestita dal Servizio Cultura con il coordinamento della Dirigente, avv. Anna Maria Tripodo. Alle ore 12.30 un concerto bandistico della Brigata Aosta, nell’Aula Consiliare di Palazzo dei Leoni, concluderà la giornata celebrativa.
Ecco gli edifici figli del piano regolatore firmato da Luigi Borzì all’indomani del 1908, quelli che, insieme agli altri, più giovani, dovrebbero rappresentare la nuova identità di Messina. A fronte di costruzioni che come progettazione hanno già più di un secolo, ad esempio la Camera di Commercio di Camillo Puglisi Allegra (1912, realizzata nel 1926), nella città dello Stretto i centenari sono ormai tanti. Basti pensare che, nel 1917, lʼUnione edilizia messinese aveva realizzato già 633 appartamenti e 49 botteghe.
Ospedale Piemonte
Il primo nucleo dell’ospedale più vecchio di Messina risale al 1911, ed ha già 106 anni. Il Piemonte riserva sorprese inaspettate, come la cappella interna, che si fregia di numerosi pezzi preterremoto. Recentemente, l’antico banco del Grande Ospedale (nell’area dell’odierno tribunale, sparito a causa del sisma del 1908) ha ritrovato i vasi da farmacia cinquecenteschi nell’allestimento della nuova sede del Museo.
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