
MESSINA. “”Se dovessi lasciare la mia casa per cederla a un’opera utile. Se per una clinica oncologica io la lascerei volentieri. Per una cosa di questo tipo assolutamente no. Sto da trent’anni in questo posto e da 22 in uno dei condomini che dovrebbe essere espropriato. Il condizionale è doveroso perché io non credo possano fare nulla qui” inizia così il discorso di una … Continue reading Ponte, la protesta di una residente: “La mia casa? La cedo per un ospedale oncologico, non per il Ponte”