B.R. Ammazzate Banksy
Casa editrice: gog
Autore: Vincenzo Profeta
Anno:2022
Cosa succede quando un’arte nata per strada dalle frange più disagiate della gioventù urbana, con il suo linguaggio disarticolato, i suoi codici spontanei, la sua rabbia indisciplinata, perde ogni carica eversiva e diventa il megafono dello Stato, di qualche multinazionale o di un brand? È questa la triste parabola della Street Art, strumento dei municipi comunali per “valorizzare” periferie degradate invece di operare interventi seri di ripristino, oppure dispositivo pubblicitario utilizzato da grandi aziende a scopi promozionali. Gli stessi Street Artist sono diventati dei brand, Banksy tra tutti, forte di provocazionia buon mercato, sentimentalismo spicciolo e un immaginario sottratto a Fight Club. Questa ribellione anti-sistema, sotto lo stencil, nasconde una delle più grandi operazioni commerciali degli ultimi anni, un’arte instagrammabile, indistinguibile dalla guerriglia marketing, che alla rivoluzione o al suicidio ha preferito il business di magliette e tazzine. Vincenzo Profeta, tra i fondatori del Laboratorio Saccardi, collettivo di artisti palermitani, con il suo stile vertiginoso, scrive questo pamphlet senz’alcuna pretesa argomentativa e senza alcuna lucidità, ma solo con un odio sano, depurato dal rancore, contro la decadenza di quest’arte, e invita le BR, in omaggio al Signor Enzo – ultimo vero graffitaro italiano che di questa espressione aveva fatto il suo claim più riuscito – ad ammazzare Banksy, il simbolo di una truffa colossale.
Un piccolo saggio che fa riflettere, attraverso l’esempio della street art sull’arte, la sua fruizione e la sua divulgazione nel 2022.
Il mito della bellezza
Casa editrice: Tlon
Autrice: Noemi Wolf
Anno: 2022
Le donne si sentono libere?, si chiede Naomi Wolf nell’introduzione a questo classico del pensiero femminista. Analizzando ed elaborando il concetto di bellezza, Wolf compie un percorso provocatorio e appassionato attraverso le varie fasi della vita di una donna: dal lavoro al sesso, dalla cultura all’alimentazione, dal rapporto con gli uomini a quello con le altre donne. “Il mito della bellezza” torna in una nuova edizione con una curatela di Maura Gancitano e Jennifer Guerra, intellettuali e filosofe femministe. Per riportare nella nostra contemporaneità il discorso di Wolf e per mostrare come, oggi più che mai, una riflessione su bellezza e femminilità sia necessaria all’interno di ogni ambito della nostra vita. Un saggio senza tempo, che dà voce a ossessioni e oppressioni, per aiutarci a prendere coscienza e scardinare il mito della bellezza una volta per tutte.
Consigliato a chi si sente sempre fuori posto per provare a fare pace con se stessi e gli altri
Distopia Pop
Casa editrice: Polidoro
Autore: Francesca Guercio
Anno: 2022
Un comitato interspaziale soppesa le sorti dell’umanità analizzando in qualche punto imprecisato dell’Universo le canzoni pop che hanno fatto la storia. Nel frattempo, sul pianeta Terra Clotilde si affanna da una parte all’altra di Roma per sbarcare il lunario. Storica dell’arte freelance, colta e sarcastica, vive tra correzioni bozze notturne e allestimenti di mostre contemporanee, attanagliata dall’ansia del precariato e in una costante instabilità professionale e affettiva. I dialoghi con le amiche, le uscite con il giovane e spensierato nipote o le chiacchiere in cucina con il suo coinquilino costituiscono piccoli accadimenti quotidiani costellati di imprevisti, che Clotilde riesce a risolvere o aggirare con ironia e un po’ di testardaggine. La precarietà generale coinvolge anche le relazioni: amori latitanti riapparsi con criptiche e-mail, avventure di una notte e cotte di breve durata si susseguono in un vortice comico che tuttavia lascia spazio a un lieve senso di inquietudine.
Un libro in cui è impossibile non riconoscersi almeno un po’: da regalare a chi non ama le solite storie ma proferisce distinguersi
Monstrumana. L’umanità del mostruoso, la mostruosità dell’umano
Casa editrice:effeqù
Autore e Autrice: Gaetano Pagano e Francesca Giro
Anno:2022
Il mostro, fin dall’etimologia, è un segno, un messaggio: mette in guardia, avverte della crisi. Nelle sue centinaia di declinazioni, la categoria del mostruoso è vasta e complessa tanto quanto l’umano. E proprio qui il mostro si fa specchio, conseguenza, matrice, parte dell’umano stesso: può, proprio come l’umano, essere osservato da prospettive diverse, cambiando nel tempo e nello spazio. Così in questo saggio, passando attraverso le figure mostruose eppure umane dell’immaginario letterario e non solo, il confronto con la mostruosità è fatto di estetica, genetica, potere, sesso, genere, razza, umanità, animalità. Tra mostrificazione del diverso e accettazione della propria mostruosità, tra scienza e superstizione, erotismo e orrore, ecco Monstrumana, un modo per scoprire la meraviglia che alberga in ciò che più temiamo, e che talvolta rifiutiamo.
Questo libro è da regalare a chi vuole modificare il proprio punto di vista e scoprire che dentro il Brutto si annida Il Bello
Il club dei bambini strani
Casa editrice: atmosphere
Autrice: Soukupová Petra
Anno: 2021
Mila ha dieci anni, un debole per insetti e ragni e la tendenza ad avere la testa tra le nuvole; Petr, che ne ha quasi nove ed è molto piccolo per la sua età, è bravissimo a disegnare e non riesce a addormentarsi perché ha il terrore del buio; Katka, dodici anni e il complesso della “cicciona”, legge ossessivamente per evitare la compagnia dei coetanei; e poi c’è Franta, che cammina con le stampelle, è incattivito dalla vita e riversa la propria amarezza sugli altri ragazzini. Tutti, ognuno a modo proprio, cercano di convivere con la loro diversità, e tutti si sentono soli e incompresi dai genitori. Quando casualmente si incontreranno e vivranno insieme un’avventura inaspettata, capiranno finalmente che cosa vuol dire avere degli amici e acquisteranno fiducia in se stessi.
Una lettura da regalare ai “lettori che crescono” per affrontare l’adolescenza con leggerezza e comprendere il potere dell’amicizia