MESSINA. Con gli interventi dell’ accusa e degli avvocati di parte civile, è entrato nel vivo il processo d’appello sulle estorsioni a commercianti e imprenditori edili imposte dal gruppo di Camaro San Paolo. Si tratta dell’operazione “Richiesta”, condotta dalla Squadra mobile nel 2013. Il processo è nei confronti di dieci imputati.
Il rappresentante dell’accusa ha chiesto ai giudici della Corte d’Appello la conferma per tutti. Il processo di primo grado, davanti alla Prima sezione Collegiale, si era concluso ad aprile 2016 con 10 condanne per un totale di 79 anni di carcere. Erano state disposte anche 5 assoluzioni.
Il processo d’appello prosegue a marzo per gli interventi degli avvocati della difesa.
Secondo l’accusa, un gruppo attivo nel quartiere di Camaro San Paolo avrebbe cercato di imporre il pagamento delle estorsioni a commercianti ed imprenditori, mettendo a segno anche furti.
Le indagini furono avviate, ad ottobre 2011, a seguito di un tentativo di estorsione ai danni di un commerciante di Camaro. Grazie a intercettazioni, gli investigatori riuscirono a risalire a un’organizzazione che, secondo l’accusa,