PALERMO. Una brutta pagina di razzismo che ha dato il la a un gesto di solidarietà contro le discriminazioni razziali nello sport. E non solo. È accaduto a Palermo, quando i compagni di squadra del giovane Amadà Touré, quattordicenne di origini malesi, vittima di insulti razzisti, sono scesi in campo con la faccia dipinta di nero. Il ragazzo, calciatore della Asd Fincantieri, era stato espulso due domeniche prima, a Pareco, in provincia di Trapani, per aver reagito con un calcio a un avversario che lo aveva chiamato “sporco negro”. Un insulto, ripetuto più volte anche dagli adulti sugli spalti, che non è andato giù ai suoi giovanissimi compagni di squadra, che hanno voluto mostrargli la propria solidarietà nella sfida contro il città di Carini. 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments