MESSINA. Bye bye Fata Morgana, benvenuti Dario Fo e Franca Rame: la giunta decide di revocare l’intitolazione della sezione ragazzi della biblioteca comunale al personaggio della mitologia messinese e di dedicarla al premio nobel per la letteratura del 1997 e a sua moglie, drammaturga e politica.

Destino infausto, quello della fata Morgana. Al personaggio mitologico, alla quale è legato anche un curioso (e peculiare) fenomeno atmosferico dello Stretto di Messina, la sala all’interno del PalaAntonello era stata dedicata appena due anni fa, ad aprile del 2015, con una delibera della stessa giunta, approntata dall’ex assessore alla Cultura Tonino Perna. Oggi la giunta cambia idea.

Due mesi fa, una nota del sindaco Renato Accorinti “allerta” l’ufficio Toponomastica perchè potessero iniziare le procedure di cambio dell’intitolazione. L’ufficio provvede, e inoltra tutto alla Prefettura. Perchè? Perchè dalla morte di Dario Fo e Franca Rame non sono ancora passati dieci anni, periodo che la legge (del 1927) impone come necessario per procedere all’intitolazione. L’ostacolo, comunque, si aggira facilmente con un nulla osta da parte della Prefettura stessa. Che ancora però non è arrivato.

A motivare la scelta dell’intitolazione è Renato Accorinti, che a Dario Fo era legato da un rapporto di amicizia di lunga data: intanto il “generoso contributo artistico personale finalizzato alla realizzazione di una biblioteca dedicata ai bambini”: i 2500 biglietti donati alla città on occasione dello spettacolo di taormina nel 2013, che hanno fruttato settemila euro, e le centinaia di stampe di sue opere firmate e vendute in maniera che il ricavato potesse finanziare la sezione ragazzi della biblioteca. “Dario Fo aveva manifestato l’intenzione di partecipare personalmente”, scrive il sindaco,  la cui partecipazione, pagata dal Comune, alla festa di compleanno dell’attore ha suscitato mesi di polemiche.

La commissione toponomastica approva all’unanimità, con un’avvertenza, espressa dal Giovanni Cupaiolo, componente della commissione e dell’Accademia dei Pericolanti: L’intitolazione della sezione ragazzi della biblioteca comunale del Palacultura preclude la possibilità che in futuro gli si possa dedicare qualunque altro spazio pubblico.

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Simona
Simona
18 Maggio 2017 9:11

Ben vengano tutte le intitolazioni di questo mondo a due persone meravigliose e patrimonio del nostro paese, come Franca Rame e Dario Fo! Spero che non ce li dimenticheremo mai…