MESSINA. «Basta con le fake news: Via Don Blasco non si è allagata. Le immagini lo dimostrano. Via Don Blasco è rimasta pienamente percorribile, senza allagamenti, senza “piscine”, senza tombini saltati e senza alcuna delle condizioni allarmistiche riportate». Così stamattina il sindaco Federico Basile è intervenuto in merito alle segnalazioni sulla nuova via del mare di Messina. Ma al contrario, il resto della città ha subito le conseguenze dei 46 mm di pioggia in poche ore caduti ieri sera: via Garibaldi, Corso Cavour, via Santa Marta, Camaro e la solita Ganzirri si sono trasformate in fiumi, e cittadini e botteghe hanno subito i disagi derivanti dai tombini otturati con fanghiglia e fogliame a causa delle piogge e del vento dei giorni scorsi.
Ad evidenziare le condizioni in cui ieri pomeriggio si trovano le arterie sono stati il consigliere il consigliere della terza circoscrizione Nunzio Signorino, per il quartiere di Camaro, il consigliere comunale Libero Gioveni, per la via Santa Marta, e un video pubblicato dalla proprietaria della bottega “Opuntia” sul Corso Cavour, che denuncia la situazione ancora una volta.
«Via Comunale Camaro continua a trasformarsi in un fiume ad ogni pioggia. Abitazioni, attività commerciali e la scuola Gentiluomo sono esposte a rischi enormi. Da anni sollecito la pulizia dei pozzetti e la realizzazione di nuovi, ma le istituzioni non intervengono. Non è più accettabile che i cittadini debbano convivere con questa emergenza senza risposte. È tempo che chi amministra prenda a cuore la sicurezza della comunità e intervenga subito», ha scritto stamattina Signorino, condividendo video e foto.
«Il “fiume” in piena senza possibilità di deflusso da un impianto idoneo (i video allegati sono inequivocabili) e l’ennesimo cedimento di un tratto di strada nella via Santa Marta non possono più essere considerati una casualità, soprattutto perché questa arteria è stata oggetto di interventi strutturali nel recentissimo passato», scriveva ieri sera Gioveni, allegando foto e video della via Santa Marta e riaccendendo i riflettori sulle condizioni dei sottoservizi e sulla tenuta statica dell’importante arteria cittadina.
Qui sul Corso Cavour:
Qui invece, il video di social di Lucia Vento, proprietaria della bottega Opuntia:
