MESSINA. Non c’è pace per la linea 33 dell’Atm, quella che collega Messina e Ponte Gallo via autostrada, rimessa in corsa sabato 1 febbraio dopo quasi due mesi di stop dovuti ad un guasto al motore e oggi, dopo appena due giorni, di nuovo in deposito per un altro problema tecnico.
Non sono mai stati molti i pullman che collegano Messina all’estremo confine tirrenico: in esercizio c’era solo un mezzo vecchissimo, che ad agosto si è bruciato in autostrada. Grazie ad una transazione, aveva spiegato all’epoca l’ex presidente dell’Atm Giuseppe Campagna, ne era stato acquistato un altro, che è stato in riparazione per due mesi, e che è tornato in riparazione oggi dopo aver funzionato per due soli giorni, sabato e domenica.
L’Amministrazione, dopo la richiesta dei liquidatori, ha autorizzato l’acquisto di un ulteriore pullman usato, così da averne almeno uno di riserva. Quest’ultimo mezzo, un Volvo B12B 420 Barbi Genesis N55, è stato comprato proprio a fine gennaio 2020 dopo un’indagine di mercato dalla Vinci Autoservizi di Taormina. Per metterlo in strada si attende solo l’immatricolazione e che venga targato.
Nel frattempo, la linea 33 continua ad essere continuamente sospesa causando disagi ai residenti della zona Nord. Non è, infatti, la prima volta che accade, e nemmeno la seconda: il 3 settembre la corsa è stata soppressa a causa di un guasto e stessa cosa è avvenuta il 3 gennaio.
