MESSINA. E’ andato via in primavera inoltrata, è tornato a metà autunno. Giovanni Foti, ex direttore generale dell’Atm, dimissionario per motivi personali, è tornato in via La Farina, e sarà il nuovo presidente dell’azienda trasporti messinese. Il consiglio d’amministrazione sarà completato da Simonetta Di Prima, preside dell’istituto superiore Verona Trento, e da Alberto Ciccone, avvocato.
I curricula sono stati presentati dopo l’avviso pubblico del 12 ottobre, e il nuovo Consiglio di Amministrazione di ATM si insedia dopo quasi dieci anni di commissariamento, “a conclusione di un percorso di risanamento e di riorganizzazione dell’Azienda che, grazie all’ultima gestione commissariale di Domenico Manna e del rinnovato management aziendale, all’impegno del personale e con il costante supporto e guida strategica dell’Amministrazione, ha trasformato l’ATM da un’Azienda derelitta, senza mezzi e incapace di fornire il servizio ai cittadini, ad una delle aziende di TPL più efficienti del meridione”, scrivono dal Comune.
“I bilanci economici positivi dell’Azienda degli ultimi tre anni costituiscono la vera svolta rispetto ad un passato che ha portato enormi debiti, che gravano ora sul piano di riequilibrio del Comune di Messina. Il nuovo CDA parte quindi con una nuova sfida: rilanciare ulteriormente il servizio incrementando la domanda e provvedendo a consolidare la struttura tecnico – economica dell’Azienda, grazie anche ai finanziamenti del Programma Operativo Nazionale 2014 – 2020”, conclude la nota.