Il Comune di Falcone ha deciso di non costituirsi parte civile contro l’attivista e scrittore messinese, accusato dalla precedente amministrazione di aver vilipeso l’immagine del paese con la pubblicazione dell’articolo “Falcone, comune di mafia fra Tindari e Barcellona Pozzo di Gotto”, pubblicato nel 2012. Mazzeo dovrà affrontare il processo il prossimo 7 aprile. L’accusa è diffamazione a mezzo stampa.
![](https://www.letteraemme.it/wp-content/uploads/2017/04/antonio-mazzeo.png)