MESSINA. Si torna a parlare di parcheggi a pagamento in città. Questa volta a prendere parola è il consigliere comunale del PD Alessandro Russo, che in una nota indirizzata ad ATM S.p.a. ha chiesto chiarimenti riguardo l’avvio della tariffazione agevolata solo per i tesserati FIT – CISL.
« Se si comprende la decisione di procedere a convenzioni con Aziende private che impiegano lavoratori che sono costretti a recarsi per attività lavorativa con propri mezzi in aree di sosta a pagamento, decisione che pure il sottoscritto negli scorsi anni sottopose all’ATM S.p.A, – ha commentato Russo- non si comprende la ratio in base alla quale sia stata approvata la convenzione di pagamento agevolato ai soli tesserati della FIT – CISL, senza riguardo per le condizioni necessarie e abilitanti quali: sede di svolgimento della propria attività lavorativa, tipologia di lavoro effettuato, eventuali orari di svolgimento del lavoro.»
« La decisione di cui alla presente interpellanza – continua il consigliere del PD – appare onestamente singolare e senza voler entrare in dettagli sul ruolo importante e per me centrale del sindacato nella vita democratica della città, non si può non sottolineare come una simile convenzione, aperta esclusivamente alla FIT- CISL, possa configurare profili di favore nei confronti della citata sigla e di chiara discriminazione nei confronti di tutte le altre sigle sindacali. Per tacere, si ribadisce, delle motivazioni che hanno spinto ATM S.p.A. a tale singolare decisione, che in risposta alla presente interpellanza si prega di voler fornire.»
« Infine -conclude- si chiede se tale convenzione esclusivamente sottoscritta con una sola sigla sindacale appaia alle LL.SS. opportuna e utile all’Azienda o se non si voglia invece, come pare ovvio allo scrivente, abrogarla o in via subordinata estenderla a qualsiasi sigla sindacale, che attualmente appare discriminata rispetto a tale atto aziendale.»
Non è tardata ad arrivare la riposta di ATM S.p.a., che definisce la nota del consigliere del PD “fuorviante nel contenuto ed ancor di più nelle supposte finalità discriminatorie in favore di una sigla sindacale rispetto ad eventuali altre”.
« Con provvedimento del 6.12.2021, pubblicizzato anche sul sito internet di ATM SpA sotto la colonna “servizi on line” Sconti per associazioni, enti e gruppi di acquisto – è il commento della partecipata – ATM ha previsto uno sconto del 50% per tutti gli abbonamenti per le strutture Cavallotti e Zaera per soci degli enti convenzionati. E’ stato previsto inoltre, per le stesse categorie, uno sconto del 10% sull’acquisto di almeno cento ticket dei Gratta e Sosta necessari per il parcheggio nella ZTL. L’iniziativa è riservata esclusivamente ad aziende private (ditte individuali o società) con più di 50 dipendenti, enti pubblici, associazioni di categoria, professioni e no profit (CRAL, associazioni e gruppi di acquisto), scuole (anche parificate), società di autonoleggio.»
« Per poter liberamente accedere al servizio -continuano dalla partecipata- tutti gli interessati possono registrarsi al “form” contenuto nel sito, per avviare in modo semplice e veloce le procedure di convenzione. È del tutto evidente, alla luce di quanto sopra, che l’informazione che Le è stata “passata”, era destituita di fondamento o, peggio ancora, le sia stata mal rappresentata la realtà dei fatti in modo suggestivo, perché venisse artatamente “creato” un caso “politico/sindacale” che, in realtà, non esisteva affatto.»