MESSINA. Nel pomeriggio di domenica 28 dicembre, alle ore 18.30, ai Magazzini del Sale, via del Santo 67, il Teatro dei Naviganti presenta “Menzu Minutu”, a cura della compagnia teatrale Crononauti, con la regia e drammaturgia di Antonio Vitarelli e l’aiuto regia di Carlo Spinelli. Lo spettacolo, che ha già riscosso successo lo scorso anno, è un omaggio alla Messina preterremoto: due sposini morti a causa del terremoto del 1908 riappaiono nella Messina moderna, il giorno dell’anniversario del terremoto (28 dicembre), e confusi e scossi dai tanti cambiamenti che vedono tornano a rifugiarsi nella loro casa dopo avere comprato una grande vastità di dolci da offrire a un ospite misterioso. “L’idea è nata dopo il mio percorso di laurea con Pier Paolo Zampieri sulla Messina terremotata e le dinamiche della ricostruzione con le conseguenze a livello antropologico sociale – sottolinea Antonio Vitarelli – ma era una semplice sensazione interiore non era ancora un’idea concreta, questa è scattata nel momento in cui il Comune mi ha affidato l’inaugurazione del Monte di pietà. In quella situazione avevo messo in scena due attori a rappresentare due personaggi siciliani d’epoca e un immenso banchetto di dolci tipici. Da quell’ embrione ho scritto poi tutto lo spettacolo attuale attraverso un’attività laboratoriale con Carla Scardino e Gaetano Mazza che ha curato la lingua siciliana. E siamo giunti all’esibizione al teatro dei Tremestieri. Menzu Minutu è la durata del terremoto del 1908, in particolare poco più di 30 secondi. E lo spettacolo appunto è focalizzato su due personaggi morti a causa del terremoto.”
Sul palco, a interpretare i due sposini ci sono Carla Scardino e Macello Insolito, con la scenografia a cura di Davide De Stefano e Bruno Di Sarcina, la voce fuori campo sarà quella di Sara Margareci e durante lo spettacolo ci saranno diverse citazioni tratte dai cunti orali di Maria Costa.
Ecco i tre motivi del regista per cui è importante assistere alla messa in scena: “perché vi è il cunto di storie e leggende di tipiche messinesi, quindi è utile per recuperare la memoria e la consapevolezza di ogni cittadino, perché domenica 28 è l’anniversario del terremoto e quindi sarebbe un modo speciale per ricordare e perché ci sarà una bella degustazione di dolci tipici messinesi offerti dai due personaggi nel post spettacolo.” (Prenotare al 3395035152)






