MESSINA. FORO G gallery lancia “MAVARE – il potere del femminile”, una nuova call, ideata da Roberta Guarnera e Mariateresa Zagone e rivolta a “a tutti gli artist* che vogliono lavorare sul loro potere di guarigione e creare il collegamento tra l’azione/creazione taumaturgica dell’arte e la storia del potere femminile.”
Il titolo è dato dal termine siciliano che indica le “donne guaritrici” e rimanda a immagini antiche e rituali ormai quasi del tutto persi nel tempo. Per qualcuno si trovano tra i ricordi d’infanzia, nei gesti e nelle parole delle donne di famiglia. È questo il caso di Guarnera, che apre il bando proprio riportando alla memoria una preghiera recitata dalla nonna e la zia per scacciare il malocchio. Si propone così di rivalutare quei rituali che da bambina la facevano ridere e che ora sembrano il sintomo di un dono, quello della spontaneità, della capacità di farsi domande e di ribellarsi. “Le mavare – spiega – sono quelle donne che, in società patriarcali che toglievano loro diritti e dignità, acuivano il loro “sentire”, tramandavano saperi tutti femminili fatti di riti e piante, di nenie e aruspicina, di fasi lunari e fondi di caffè e che, semplicemente, riuscivano a vedere meglio le cose, erano guaritrici.”
La call invita gli artisti a riscoprire il proprio potere di guarigione attraverso l’arte, che sia in forma di disegno, pittura, fotografia o illustrazione.
I progetti selezionati verranno esposti dal 12 al 20 Aprile 2024 presso la FORO G gallery e donati per la realizzazione del libro “MAVARE”, mentre il vincitore del concorso si aggiudicherà una mostra personale presso la stessa galleria nel corso dell’autunno /inverno (2024/2025).
Per partecipare sarà necessario inviare foto ad alta risoluzione delle opere all’indirizzo info@foroggallery. La call termina il 29 febbraio.
È possibile consultare il bando completo sul sito foroggallery.com