Continuano i sopralluoghi sulla nave dove morirono lo scorso novembre tre marittimi. I periti della Procura e quelli di parte ieri pomeriggio hanno fatto un ulteriore sopralluogo sulla Sansovino per verificare se vi fossero i disegni delle casse stagne, ovvero i documenti che mappano le prese d’aria, le condotte e così via. Le carte sono state trovate e acquisite, dovrà adesso essere verificato che i disegni corrispondano alle reali condizioni della nave. L’armatore ha intanto fatto richiesta per il dissequestro del mezzo di navigazione ricevendo un secco nient da parte della procura di Messina, a coordinare le indagini che proseguono a tamburo battente, l’aggiunto Giovannea Scaminaci. 

 

Ecco l’apertura della cassa stagna che uccise Santo Parisi, Christian Micalizzi e Gaetano D’Ambra.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments