MESSINA. Più di 1000 firme in poco più di 10 ore. Sono tantissimi i cittadini che hanno sottoscritto la petizione popolare su Change.org indetta nel pomeriggio di sabato da un gruppo di “liberi cittadini messinesi”, che hanno deciso di reagire dopo la richiesta di riapertura la traffico (in via sperimentale) di Piazza Cairoli avanzata da 110 commercianti e approvata dalla Giunta, che ha poi passato “la palla” avvelenata al consiglio comunale.
Le firme, a mezzanotte, ammontano a 1018: un numero, destinato comunque a crescere, che fa seguito alla “rivolta popolare” di questi giorni, segnati dalle numerose (e veementi) prese di posizione da parte di vari schieramenti (fra cui Pd, M5s, Cambiamo Messina dal Basso, Mli, associazione “Radici” e MessinAccomuna, ma non solo), e che rappresenta, al momento, un numero dieci volte superiore a quello che ha spinto l’amministrazione comunale a prendere in considerazione la riapertura al traffico della piazza
La petizione, del tutto trasversale, senza sigle o orientamenti politici, è rivolta al sindaco Cateno De Luca, al quale si chiede di non ripristinare l’apertura al traffico di Piazza Cairoli e di prendere in considerazione la possibilità di chiudere al traffico veicolare la Via dei Mille fino ad incrocio con Via Luciano Manara, mantenendo cieche le tre perpendicolari Via Dogali, Via Nicola Fabrizi e Via XXVII Luglio. La proposta, da istituire anch’essa in via sperimentale, prevede una durata di almeno 6 mesi che non si concluda prima del termine delle festività natalizie, con possibilità di ulteriore proroga.
