Subito dopo il liceo si trasferisce a Milano per studiare all’Accademia di Recitazione.
Durante una vacanza a Londra scopre il Burlesque e se ne innamora immediatamente.


Daniela Marrapodi in arte Ella Bottom Rouge.
Nata a Messina dove ancora coltiva forti amicizie.

Ella Bottom Rouge è un vero tornado burlesque, inarrestabile e accattivante, è la più energica, piccante e cosa frizzante e sexy che puoi immaginare
[ Attilio Reinhardt ]

Da sempre attratta dall’arte e dalla recitazione, dopo l’accademia e qualche lavoro in pubblicità e teatro si ritrova in una situazione di stallo. Ma è durante una vacanza a Londra che vede uno spettacolo di Burlesque e si accende la scintilla.
“Non avrei mai immaginato che quella sarebbe diventata la mia professione! – ci ha confidato Daniela – Ora non solo mi esibisco in giro per l’Europa ma sono producer e coproducer al Ferrara Burlesque Festival (quest’anno dal 14 al 17 febbraio 2019) e di diversi show, insegno e poso come modella.”

Semplici spettatori possono immaginare nel Burlesque solo tanta sensualità. Ella Bottom Rouge, nei suoi pezzi, mette sempre un pò di attitude.  Fiera delle sue origini super mediterranea, porta le sue curve con grande orgoglio. “Non a caso la mia catchphrase è: L’Onda Mediterranea del Burlesque. Sono scura, ho i fianchi ben torniti: insomma sono una vera e propria donna del sud , cresciuta a pasta alla norma e pane cunzato! Ho difetti, come tutti, ma li ho fatti diventare i miei punti di forza: chi altro ha la mia faccia da araba?”
Ama interagire con il pubblico: nei suoi show troverete sempre un lato comico e autoironico. “Vengo dalla commedia dell’arte e se non ci mettessi un po’ di teatro dentro mi sembrerebbe di fare solo un semplice spogliarello.”

Il Burlesque non è solo esibizione, solo ballo, solo spettacolo. Ella Bottom Rouge, ad esempio, è un cocktail di danze orientali, burlesque e stile fetish, mescolato insieme a un profumo inebriante di gelsomino selvatico che ti cattura dall’inizio fino alla fine. Con molte sfaccettature creative, incanta il pubblico con provocazioni e commedia. Nulla è lasciato al caso. Il pubblico vede in uno spettacolo di Burlesque solo quei 5 minuti in scena. Quello che non si vede, e che è importante ricordare, è la preparazione a quei 5 minuti. Cura dei particolari, make up, corpetti, bustier, pizzi, merletti, piume di struzzo. Il trucco, i capelli, i costumi pieni di Swarovski, la concentrazione: “… abbiamo pochissimo tempo per una performance perfetta e memorabile – ci confida – se sbagliamo non abbiamo un’altra chance. Per non parlare delle prove, dell’allenamento vero e proprio. Ogni professionista che conosco non smette mai di studiare, personalmente studio da 3 anni danza orientale e mi alleno 3/4 giorni a settimana.”

È solo questo “osare” che ne fa il successo? Sono solo le tette al vento? (domanda provocatoria del c…o)
“Per me spogliarmi è sempre stato molto naturale. Ai tempi dell’accademia mi guadagnavo da vivere lavorando come modella dal vero e lo faccio spesso tutt’ora. Non è mai stato un problema stare nuda davanti ad una classe di 30 persone; anzi. Li tenevo in pugno con la mia nudità. Il corpo nudo è una rivendicazione e sempre lo sarà.”

Intanto Ella conquista tutti al primo runner up della Berlin Burlesque Week 2018 Europa.


Una della frasi che più mi rappresentano è dell’ artista visuale Barbara Kruger:
Your Body is a Battleground: Il tuo corpo è un campo di battaglia.
Spogliarsi con orgoglio è un atto politico e di affermazione!

A Messina è tornata solo a gennaio di un anno fa per uno spettacolo insieme al cantante e pianista Antonio Sorgentone al Retronouveau.
“Mi piacerebbe avere maggiori ingaggi al sud. Questo tipo di spettacolo piace molto e il vento sta cambiando!”
Speriamo di rivederla presto in città.
Intanto chi volesse seguirla può trovare Ella Bottom Rouge su tutti i principali social. Questo il suo sito: http://www.ellabottomrouge.com