MESSINA. Il pavimento è malmesso? Si provvede con una gettata di cemento, ma di diversi centimetri più alta del pavimento originale, in maniera da pareggiare il livello con quello del cordolo del marciapiede, ed eliminare i due scalini tra strada e pavimento.

E’ quello che tra venerdi e sabato è successo a piazza del Popolo, sotto i portici, all’angolo sinistro dell’intersezione tra la via Porta Imperiale e la piazza, in cui un negoziante ha deciso di sistemare in maniera piuttosto radicale il pavimento di fronte alla sua bottega, che già non versava in buone condizioni, ed era “scarificato”, non coperto dalle mattonelle e col cemento (ormai sbriciolato) a vista. E lo ha fatto con una colata di cemento di parecchi cm più alta rispetto alle piastrelle dei portici.

Il primo a segnalare il fatto è stato Francesco Quero, presidente della quarta circoscrizione, con una email indirizzata alla sezione Tutela del territorio dei Vigili urbani, alla Soprintendenza ed all’assessorato alle politiche del Territorio, per sapere se i lavori fossero autorizzati, e chi li avesse autorizzati. Lo stesso ha fatto Sergio De Cola, assessore al Territorio, che ha chiesto l’intervento di Vigili urbani per un controllo alle opere in via di realizzazione. “Escludo categoricamente che i lavori possano essere stati autorizzati da qualcuno dal Comune. Lunedi sentirò la Soprintendenza”, ha spiegato l’esponente dell’amministrazione.

Sabato mattina, una pattuglia della Polizia Municipale si è diretta sul posto per verificare se ci sono e chi eventualmente abbia rilasciato le autorizzazioni a svolgere i lavori, con il negoziante e con il condominio. E ne è tornata con un verbale: dopo il consulto con la Soprintendenza si conosceranno i provvedimenti adottati.

 

Lo stato del pavimento prima dell’intervento di venerdi 1 dicembre. la foto si riferisce ad un anno fa

 

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